Dalla famiglia delle Araceae, queste due piante verdi hanno in comune straordinarie brattee che danno colore agli interni.
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La calla
Chiamata anche arum, la calla (zantedeschia aethiopica) è una pianta alta dai 40 ai 50 cm con foglie erette e calici. Ha brattee rosse, viola, crema, gialle, rosa, arancioni, bianche o addirittura nere! Bianca, le piace autoinvitarsi nei bouquet, soprattutto spose.Quasi nero, seduce chi ama le piante come nessun altro. La sua silhouette slanciata ha ispirato l'artista americana Georgia O'Keeffe che l'ha dipinta molte volte negli anni '30.
Grafico, un tantino suggestivo, la calla è originaria del Sudafrica. Ama il caldo (la sua temperatura ideale è tra i 12 e i 25°C), le annaffiature leggere e regolari, due volte a settimana.
Dopo la fioritura, in autunno, le foglie ingialliscono. Questo è il momento di installarla per l'inverno in un luogo fresco (al riparo dal gelo), senza annaffiature, in modo da rivederla verde in primavera una volta tornata al caldo. Nelle regioni con inverni miti, come la Bretagna, la calla può vivere una seconda vita in giardino.
Anthurium
Foglie e brattee a forma di cuore: l'Anthurium è un altro bellissimo esotico della (vasta) famiglia delle Araceae. Originario della Colombia, è il simbolo dell'ospitalità locale.
Le sue brattee possono essere verdi o marroni, ma anche bianche, rosse, rosa o viola. Come la calla, necessita di luce senza luce solare diretta, terreno ricco e annaffiature due volte a settimana con acqua tiepida. Ama anche il caldo, poiché la sua temperatura ideale è compresa tra 18 e 25°C, tranne che alla fine della fioritura (a marzo), quando apprezza un'atmosfera leggermente più fresca (15°C) e un'irrigazione ridotta.
Per mantenere lucide le sue foglie, spruzzale di tanto in tanto con acqua non calcarea o approfitta dei giorni di pioggia per fargli una breve doccia.
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