Senape bianca: coltivazione, mantenimento, cottura e sovescio

Sommario:

Anonim

Senape bianca in poche parole:

Nome latino: Sinapis alba

Nome comune: Senape bianca
Famiglia: Brassicaceae Tipo: condimento

Altezza: da 70 cm a 120 cm Distanza di semina: 2 g di semi/m2

Esposizione: soleggiata Suolo: fresco, ricco e leggero

Pianta: da marzo a maggio, da agosto a settembre - Raccolto: da maggio ad agosto

La senape bianca è un'erba annuale che produce steli ramificati, pubescenti (pelosi), foglie dentate e lobate e grappoli di piccoli fiori gialli.

Viene coltivato come concime verde per migliorare la qualità del suolo. La senape bianca permette di arricchire il terreno, assorbendo i nitrati e combattendo i nematodi. Ma questa erba è anche una pianta da condimento. Con i suoi grossi semi giallo pallido si preparano le famose mostarde pregiate.

Originaria del Nord Africa, dell'Europa e del Vicino Oriente, la senape bianca è facile da coltivare e richiede poca manutenzione.

Attenzione a non confondere la senape bianca con la senape cinese.

Semina di senape bianca

La semina della senape bianca avviene sempre nel terreno. Procedi tra i mesi di marzo e maggio per raccogliere i semi, oppure tra i mesi di agosto e settembre per utilizzarla come sovescio.

  • Inizia grattando e livellando il terreno prima di inumidire il terreno in modo da seminare i semi di senape in un terreno molto fresco.
  • Poi semina al volo, in ragione di 2 grammi di semi per metro quadrato.
  • Mantieni le piantine fresche fino alla germinazione, facendo attenzione a non bagnarle troppo.

Coltivazione e manutenzione

Poco esigente e molto tollerante (anche opportunista), la senape bianca è una pianta rustica con un ciclo vegetativo annuale che tollera tutti i tipi di terreno. Predilige però terreni ricchi, leggeri e freschi, ed è sensibile all'umidità eccessiva, alla siccità o all'ombra. Si coltiva quindi preferibilmente in posizione soleggiata o semiombreggiata.

Finché riceve piogge regolari e buona luce solare, la senape bianca non richiede alcun intervento umano per prosperare una volta che è a posto.

Basta annaffiare di tanto in tanto per mantenere il terreno fresco quando le piogge sono in ritardo.

Malattie e parassiti:

La senape bianca è una pianta resistente alle malattie. Tuttavia, teme alcuni parassiti, comprese le lumache che mangiano i suoi giovani germogli e il verme del cavolo.

Può anche essere incline al clubroot.

Raccolta e conservazione

Se coltivi la senape come condimento, raccogli i baccelli una volta che sono completamente asciutti, circa due mesi dopo la semina primaverile.

  • Fai attenzione a tagliare i gambi prima che i baccelli diventino marroni.
  • Poi asciugate i gambi a testa in giù, quindi batteteli sopra un contenitore per raccogliere i semi.
  • Per conservarli, essicca i semi al riparo dalla luce in uno spazio molto asciutto.

Uso come sovescio:

Se vuoi usare la senape bianca come concime verde, falcia e macina gli steli non appena terminano la fioritura, prima che vadano a seminare. Usa il tosaerba per questo e lascia i ritagli in posizione come pacciame.

Come cucinare la senape bianca?

Commestibili e gustosi, i giovani germogli verdi e ancora teneri della senape bianca es altano piacevolmente il sapore di insalate, panini e pizza.

Per quanto riguarda i semi di condimento, vengono utilizzati principalmente per preparare la salsa di senape. Vengono poi schiacciati prima di essere mescolati con acqua e aceto. I semi di senape bianca vengono consumati anche crudi o arrostiti, quindi utilizzati per impreziosire i piatti.