Stella del Madagascar (Angraecum Sesquipedale): Coltivazione e Manutenzione

Sommario:

Anonim

Il genere Angraecum riunisce quasi 200 specie di orchidee, tutte provenienti dall'Africa tropicale, dalle Comore e dal Madagascar. Un genere abbastanza sorprendente che ospita una stella la cui scoperta è stata a lungo controversa tra i biologi: l'Angraecum Sesquipedale.

Quella detta anche stella del Madagascar o grande cometa, è una delle più belle specie malgasce esistenti, ed offre anche un profumo ammaliante!

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La stella del Madagascar in poche parole

Nome latino: Angraecum Sesquipedale

Nome comune: stella del Madagascar, grande cometa
Famiglia: Orchidaceae
Genere: Angraecum
Tipo: epifita Origine: Madagascar

Altezza: 1 m Porta: monopodiale

Fioritura: da luglio a novembre Colore dei fiori: da bianco avorio a verdastro

Rinvaso: ogni 3 anni
Esposizione: molto leggera
Robustezza: non resistente Substrato: senza o speciale orchidea epifita

Uso: pentola, cestino, piatto Moltiplicazione: divisione dei polloni

Orchidea Angraecum Sesquipedale

La stella del Madagascar è un'orchidea epifita (che cresce su altre piante). Di crescita lenta e monopodiale (un solo piede), può raggiungere fino a 1 m di altezza. Produce foglie allungate con estremità arrotondate e numerose radici aeree.

I suoi steli floreali, da uno a tre fiori, si formano all'ascella delle foglie principali e compaiono da aprile, mentre i primi fiori non si aprono fino all'inizio di luglio. Fiori che poi sfoggiano un colore da bianco a leggermente verdastro. La disposizione dei tre sepali e petali forma una grande stella a sei punte, origine del nome comune di questa orchidea. Dall'etichetta questi fiori producono anche uno sperone lungo 25-30 cm la cui base è colma di nettare.

Inoltre, l'eccezionale fioritura di Angraecum Sesquipedale emana una piacevole fragranza inebriante al calar della notte.

Una fragranza che assume note di vaniglia alla fine della loro vita (cioè dopo circa 1 mese), quando i fiori appassiscono e assumono gradualmente una tonalità marrone.

Manutenzione della stella del Madagascar

Posizione ed esposizione

Non resistente, la stella del Madagascar non dovrebbe mai essere esposta a temperature inferiori ai 13°C. Idealmente, installalo in una stanza mantenuta a una temperatura compresa tra 18 e 25°C.

D' altra parte, Angraecum Sesquipedale ha bisogno di un'esposizione molto brillante per prosperare. Soprattutto in inverno, quando va esposta in pieno sole. Durante il periodo estivo predilige installarlo in una situazione luminosa, ma sotto un sole tenue nelle ore più calde della giornata. Una buona luce è una delle condizioni per la fioritura.

Substrato

  • Essendo un'orchidea epifita, la grande cometa preferisce la coltura aerea in cesto (soggetti grandi) o su piatto di sughero (soggetti piccoli), alla coltura in vaso.
  • Se non hai altra scelta che coltivare il tuo Angraecum Sesquipedale in vaso, utilizza uno speciale substrato ben drenato per orchidee epifite, costituito da una miscela ben confezionata di corteccia e sfagno.

Annaffiare Angraecum Sesquipedale

  • Nella cultura aerea, è importante nebulizzare ogni giorno la tua stella del Madagascar con acqua non calcarea, per mantenere un alto livello di umidità.
  • Se viene coltivato in vaso, bagnalo una volta alla settimana, sempre con acqua non calcarea e a temperatura ambiente.

Concime

Dalla primavera all'estate sono utili anche aggiunte regolari di fertilizzanti, al ritmo di uno ogni quindici giorni. In autunno, scegli un fertilizzante con meno azoto rispetto all'estate e interrompi i tuoi apporti durante l'inverno.

Taglia

Una volta che i fiori sono appassiti, taglia i gambi dei fiori. Puoi anche rimuovere foglie ingiallite e radici morte.

Rinvasare l'orchidea

Se necessario, rinvasare la stella del Madagascar ogni 3 anni dopo la fioritura. Fai attenzione però, perché le radici di Angraecum non apprezzano affatto essere disturbate e la pianta potrebbe impiegare del tempo per rifiorire dopo l'operazione.

Foto: Motohiro Sunouchi, Wilferd Duckitt