Come si caratterizza l'erba di San Giovanni? Quali sono le sue virtù e i suoi benefici? Come fare la cattura per trarne il massimo beneficio? In quali circostanze? Cosa fare contro questo flagello della salute?
Oggi la fitoterapia si sta concentrando su questa condizione e l'erba di San Giovanni sarebbe riconosciuta come un antidepressivo senza pari.
erba di San Giovanni: per la cronaca
Etimologicamente l'erba di San Giovanni deriva dal latino "Hypericum" che a sua volta deriva dal greco che significa "contro i fantasmi" perché, si riteneva che l'erba di San Giovanni fosse in grado di scacciare gli "spiriti cattivi" che non potevano non sopporto il suo cattivo odore.
Dal 18esimo secolo alla metà del 20° secolo, molti medici americani e tedeschi prescrivevano l'erba di San Giovanni per curare i disturbi legati alla depressione.
Quanto agli erboristi, ricorrono all'uso dell'iperico per gli stessi disturbi individuati dagli antichi greci, a cui si aggiungono screpolature, ustioni, lividi e persino dermatite da pannolino.
Proprietà, virtù e benefici dell'erba di San Giovanni
Appartenente alla famiglia delle Clusiaceae o Hypericaceae, l'erba di San Giovanni è stata adottata per secoli per trattare una moltitudine di condizioni e sintomi tra cui disturbi dell'umore e malinconia.
Questa pianta, il cui fiore è di un giallo brillante, è usata in erboristeria come:
- antidepressivo,
- antinfiammatorio,
- antivirale,
- antisettico,
- antispasmodico
- analgesico,- sedativo senza effetto narcotico.
Oltre a queste proprietà ha proprietà cicatrizzanti, fotoprotettive, lenitive, eudermiche e astringenti.
Come ingredienti attivi, questa pianta medicinale contiene:
- flavonoidi (rutina, iperina)
- naftodiantroni
- olio essenziale
- tannini
- vitamine A e C
- procianidine- colina
Secondo gli studi e gli studi clinici condotti, è emerso che il 67% dei pazienti ha dimostrato l'efficacia dell'erba di San Giovanni.
È quindi una pianta nota per trattare i sintomi rivelati di depressione lieve e transitoria - per almeno 2 settimane - vale a dire: disturbi dell'appetito, perdita o aumento di peso del 5% (almeno durante l'ultimo mese), inappropriato sensi di colpa, umore in continuo cambiamento, stanchezza eccessiva, ipersonnia o insonnia, dispepsia (disturbi digestivi), perdita di piacere o interesse per qualsiasi attività, pensieri suicidi, agitazione nervosa, difficoltà di concentrazione
Oltre ai sintomi della depressione, l'erba di San Giovanni viene utilizzata per ridurre i disturbi:
- menopausa
- psicosomatica
- ciclo mestruale - sindrome delle gambe senza riposo
A questo si aggiunge il trattamento:
- psoriasi
- gliomi maligni
- dolori muscolari
- lividi - e ustioni minori.
Usi e dosaggio dell'erba di San Giovanni
Le parti utilizzate dell'erba di San Giovanni sono i fiori freschi o secchi e le foglie giovani. Sono calibrati secondo il profilo chimico definito dal produttore.
Pertanto, per sfruttare al meglio le virtù dell'erba di San Giovanni, puoi consumarla nella forma:
- di infusione. Per fare questo, in 1/4 litro di acqua bollente, immergi 1 cucchiaino di erba. Lascia riposare per una decina di minuti. Filtra quindi, bevi da 1 a 3 volte al giorno.
- di Dye. In 1/4 di litro di acqua calda o in un infuso di melissa, aggiungere da 2 a 3 volte il contenuto di un contagocce. Mescola poi, bevi.
- compresse e capsule (standardizzate allo 0,3% di ipericina o al 3-5% di iperforina). Il dosaggio indicato è da 900 a 1500 mg al giorno.
Buono a sapersi sull'erba di San Giovanni
La depressione è una malattia la cui diagnosi deve essere fatta da un professionista della salute e, secondo criteri ben precisi.
Qualunque sia la sua intensità, questo disturbo mentale e psicologico richiede un controllo medico. L'automedicazione è pertanto sconsigliata.
Per quanto riguarda l'erba di San Giovanni, sembra innocua.
Tuttavia, in caso di trattamento e follow-up prescritti da un medico nel contesto di un' altra malattia, si consiglia vivamente di consultare un medico prima di assumere l'erba di San Giovanni.
L'erba di San Giovanni non è raccomandata per le donne incinte.
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