Fatsia japonica: semina, coltivazione e cura

Sommario:

Anonim

Facilmente riconoscibile grazie alle sue foglie e al suo portamento, la Fatsia japonica è un arbusto che rallegrerà sia i tuoi interni che il tuo giardino.

Fatsia japonica in poche parole:

Nome latino: Fatsia japonica, Aralia japonica
Famiglia: Araliaceae Tipo: Arbusto

Altezza: fino a 4 m
Esposizione: ombra, mezz'ombra, sole Terreno: qualsiasi tipo, qualsiasi pH, umido, ben drenato

Resistenza: resistente fino a -10°C - Crescita: lenta

Fogliame: Sempreverde - Fioritura: Tarda estate - Fruttificazione: Autunno

Presentazione di Fatsia japonica

L'aralia giapponese è un arbusto con portamento espanso e foglie sempreverdi. Questi ultimi sono coriacei, di colore verde brillante e tagliati pesantemente. All'aperto, possono crescere fino a 45 cm di larghezza.

A fine estate la Fatsia japonica si adorna di numerosi fiori bianco crema riuniti in grappoli, particolarmente apprezzati dalle api e da altri insetti impollinatori.

I frutti compaiono in autunno e hanno lo stesso aspetto rotondo e nero di quelli dell'edera, anche se un po' più grandi. In inverno sono particolarmente interessanti per gli uccelli, che li adorano.

Lo sapevi?

Edera e Fatsia japonica fanno parte della stessa famiglia botanica: le Araliaceae. Questo spiega la grande somiglianza tra i loro fiori e i loro frutti.

Piantare aralia giapponese

Le condizioni di crescita per Fatsia japonica sono abbastanza semplici da soddisfare:

  • terreno fertile, umido, ben drenato;
  • posizione da soleggiata a parzialmente ombreggiata, anche se l'ombra è tollerata;
  • un pH neutro o anche leggermente acido o alcalino;
  • un'area protetta da forti venti e correnti d'aria.

Quando piantare una Fatsia japonica?

All'aperto, preferisci piantare in primavera o anche all'inizio dell'autunno per le regioni con inverni miti.

Per la coltivazione indoor, puoi piantare la tua aralia giapponese in qualsiasi momento.

Fatsia japonica nel terreno:

  • Crea una fossa abbastanza ampia e profonda.
  • Modifica il terreno aggiungendo sabbia e terriccio (o compost).
  • Lavorare insieme per mescolarlo con la terra.
  • Deposita la tua Fatsia japonica e rilascia alcune radici per facilitarne lo sviluppo.
  • Installa il piede nel buco e riempilo compattando bene il terreno.
  • Acqua generosamente.

Consiglio intelligente: l'applicazione di uno spesso strato di pacciame dopo la semina aiuta a mantenere un po' di umidità nel terreno e limita l'irrigazione.

Aralia giapponese in una pentola:

  • Scegli un vaso con un bel volume, con fori di drenaggio e una riserva d'acqua.
  • Mescola 1/3 di terriccio, 2/3 di sabbia e aggiungi la vermiculite (perlite).
  • Posizionare uno strato di drenaggio sul fondo del vaso, senza ostruire i fori di drenaggio.
  • Riempi il vaso con il substrato e installa l'arbusto.
  • Completa con la miscela di terriccio/sabbia/vermiculite, impastando bene.
  • Fai una prima scorta d'acqua.

Manutenzione di Fatsia japonica

La manutenzione dell'arbusto è semplice e si limita principalmente al monitoraggio delle annaffiature durante i periodi di siccità. In inverno, se le temperature scendono troppo, proteggi la tua Fatsia japonica con un velo invernale (o portala dentro se è in vaso).

Per una coltura in contenitore, sarà necessaria una fertilizzazione regolare:

  • In primavera, aggiungi fertilizzante con un contenuto di azoto più elevato.
  • In autunno, dai la preferenza ai fertilizzanti di potassio.

Taglia:

La potatura della Fatsia japonica non è obbligatoria. Può tuttavia intervenire in alcuni casi:

  • Rimozione di legno morto o foglie secche.
  • Controllo della crescita, per mantenere un portamento compatto.

In questo caso si dovrà intervenire a fine inverno, quando non sono più da temere forti gelate.

Moltiplicazione:

Fatsia japonica può essere moltiplicata in diversi modi:

  • seminando, dopo aver messo a bagno i semi;
  • con taglio semimaturo;
  • o per stratificazione (ma questo metodo non è il più semplice).

Fatsia japonica: malattie e parassiti

L'aralia giapponese è resistente alle malattie. Tuttavia, l'arbusto può essere attaccato da cocciniglie, tripidi, mosche bianche e acari.

Lavoro e associazioni

È possibile piantare l'aralia giapponese sia in una situazione isolata che in un'aiuola di arbusti.

Uno dei vantaggi dell'arbusto è quello di poter sfoltire la sua base, in modo da installare piccole piante perenni tappezzanti come la pervinca, il poligono o l'ortica morta.