Banano e oleandro, 2 piante esotiche che resistono al freddo

Sommario:

Anonim

Il giardino dei nostri sogni rimanda spesso a paesaggi lontani, dove una vegetazione rigogliosa raggiunge dimensioni gigantesche. Nei nostri climi, puoi piantare queste specie esotiche in tutta tranquillità, a patto di sceglierle bene.

Ecco una scelta di banani e oleandri che eccellono per il fogliame ampio e la fioritura abbondante!

1- Il fogliame opulento dei banani

Banani rustici

Alcune specie di banane hanno una naturale resistenza al gelo. Piantarli è possibile ovunque in Francia tranne che nelle zone di alta quota.

  • Musa basjoo, originaria della Cina, cresce fino a 3000 m di altitudine in una zona caratterizzata da estati calde e umide. Gli inverni sono freddi con temperature che possono scendere molto bruscamente sotto i -12°C.
  • Esistono sottospecie ancora più resistenti come Musa basjoo sp. saporro (-19°C), sp. sachalin, sp. yunnan e x hybridum (-15°C). In tutti i casi, il fogliame diventa marrone da -2°C.
  • Il meno conosciuto Ensete glaucum ha un tronco ceroso blu-verde e grandi foglie verde chiaro. Soprannominato il banano delle nevi, resiste a -10°C con protezione del ceppo. Non confonderlo con il non resistente Ensete ventricosum, che ha un magnifico fogliame viola-verde.

Manutenzione dei banani

  • Se la regione è molto piovosa in inverno, copri il moncone con della paglia poi con una pellicola di plastica aperta sui lati o con una lamiera.
  • Per preservare il fusto da un anno all' altro: circondare il tronco con un buon spessore di paglia mantenuta da una rete metallica fino alla nascita delle foglie.
  • Scegli un'esposizione riparata dal vento, terreno ricco, ben drenato e ben irrigato in estate. Potrai ottenere un gambo di 3-4 m di altezza in una sola stagione. Con un po' di fortuna, dopo 3 anni assisterete alla formazione di piccole banane. Il gambo poi muore, ma i polloni compaiono l'anno successivo.
  • Concima i tuoi banani in primavera con concime di base o concime organico ricco di potassio (K) tipo (3-1-6 o 3-1-9)
  • Per andare oltre: coltivare banane con successo

2- L'oleandro

Oleandri rustici

Simbolo del Mediterraneo, gli oleandri (Nerium oleander) spopolano nei garden center non appena arriva l'estate.La loro sagoma cespugliosa e persistente e soprattutto la loro inesauribile fioritura le rendono piante molto attraenti. L'oleandro è adatto sia per i terrazzi che per i giardini. Puoi anche inseguirlo per ottenere un piccolo albero. È sufficiente tagliare regolarmente le ventose dalla base. Fai attenzione, tuttavia, a informarti sulle varietà se acquisti da un vivaio nel sud della Francia.

I più resistenti resistono a picchi di -15°C senza alcun danno al fogliame come:

  • 'Villa Romaine' con fiori singoli rosa chiaro con gola rosa brillante. Raggiunge dai 3 ai 4 m di altezza.
  • ‘Sœur Agnès’ offre un colore bianco puro e dimostra una discreta resistenza (-12°C).
  • ‘Alsace’ si difende bene con il suo carattere molto fiorifero e i suoi fiori bianco-rosati leggermente profumati ( alti da 4 a 5 m). Le sue foglie sono segnate da gelate a -10°C ma gli steli rimangono intatti.
  • 'Petite Red' con piccoli fiori rosso scuro è adatto per un contenitore grazie alle sue piccole dimensioni di meno di 1 m.

L'intervista

Scegli un luogo molto soleggiato e riparato dal freddo. Pianta l'oleandro in un terreno fertile e ben drenato.

Nel vaso:

  • Scegli un vaso capiente riempito con una miscela di terriccio di agrumi e terriccio da giardino.
  • Mettilo in una serra fredda o posizionalo contro un muro riparato in inverno.
  • Puoi anche circondare il fogliame con un velo invernale. Ricordati di rimuoverlo nei giorni di sole in modo che i germogli non inizino troppo presto. Le gelate tardive possono danneggiare i germogli.
  • Annaffia abbondantemente durante l'estate anche se resiste bene alla siccità. L'oleandro cresce lungo i corsi d'acqua nel suo habitat naturale.
  • Per andare oltre: coltivare con successo l'oleandro

Eva Deuffic