Rocambole all'aglio in poche parole:
Nome latino: Allium scorodoprasum
Nome comune: Ail rocambole
Famiglia: Alliaceae Tipo: Bulbo vegetale
Altezza: da 10 a 50 cm
Distanza di semina: da 10 a 15 cm
Esposizione: soleggiato Terreno: tutti i tipi, sciolto, profondo, drenato
Pianta: autunno, fine inverno Raccolta: estate
L'aglio Racambole è doppiamente interessante nell'orto: per i suoi baccelli naturalmente, ma anche per i suoi bulbi posti all'apice dei gambi. Allo stesso tempo gustoso e rustico, ha il suo posto nelle tue aiuole coltivate.
Piantare aglio rocambole
Questo bulbo vegetale ama essere esposto al sole per fiorire. Per quanto riguarda il terreno, non è molto restrittivo e si adatta a tutti i pH e tutti i tipi di terreno. Quest'ultimo, però, deve essere preferibilmente sciolto e ricco di materia organica.
Preparazione del terreno:
Per aumentare le possibilità di successo e aumentare i raccolti, è consigliabile eseguire dei lavori preparatori sul terreno.
Il primo punto importante è non incorporare mai concimi organici (compost, compost, letame) nel terreno subito prima della semina. L'operazione deve avvenire un anno prima per evitare il rischio di marciumi o malattie. Un trucco è installare le tue piante di aglio rocambole in un'area che è stata precedentemente coltivata e copiosamente modificata la stagione precedente.
Per quanto riguarda la preparazione del terreno, tutto ciò che devi fare è rivoltare il terreno da 10 a 20 cm di profondità usando una grelinette o una forchetta.
Piantare:
La semina avviene in ottobre-novembre o febbraio e si svolge in più fasi:
- Fai monticelli alti 10 cm.
- Ogni 10-15 cm, posiziona i chiodi di garofano in alto, a testa alta e spingili leggermente dentro. In questo modo l'umidità non ristagnerà alla base delle piante, limitando così il rischio di marciume.
È possibile utilizzare i bulbilli per la coltivazione dell'aglio rocambole, ma l'operazione è più lunga; la formazione dei baccelli avviene solo un anno dopo.
Coltivazione e manutenzione
L'aglio Rocambole non richiede cure se installato correttamente. Rustico, si adatta bene alle variazioni di temperatura e non necessita di annaffiature. Tuttavia, puoi innaffiare le tue piante in caso di siccità particolarmente prolungata, ma soprattutto non prima del raccolto.
Malattie e parassiti dell'aglio rocambole:
Rustico e resistente, l'Allium scorodoprasum non è suscettibile alle malattie. Inoltre, a parassiti e parassiti non sembra importare.
Raccolta e conservazione
La raccolta dell'aglio rocambole avviene nel mese di agosto e si svolge in due fasi:
- Quando le foglie cominciano ad ingiallire, prendete una forca a vanga e sollevate leggermente le zampe senza strapparle, facendo attenzione ai bulbi. In questo modo, inizierai la maturazione di questi.
- Prendi i tuoi baccelli quando il fogliame è completamente giallo e secco. Opera preferibilmente con tempo asciutto, quindi puoi lasciare asciugare il raccolto al sole per alcuni giorni prima di portarlo.
L'aglio Rocambole ha il vantaggio di conservarsi a lungo. Basta conservarlo in un luogo asciutto e ventilato; disposti in mensole o raccolti in mazzi appesi.
Racambole all'aglio in cucina
L'aglio è un condimento essenziale in molte ricette di cucina e l'aglio rocambole non fa eccezione alla regola. Puoi infatti usarlo allo stesso modo di suo cugino e incorporarlo nelle tue preparazioni che saranno perfettamente speziate grazie al suo gusto pronunciato.
Sappi che hai anche la possibilità di consumare i bulbilli. Infatti, come le piccole cipolle bianche, puoi mangiarle candite nell'aceto o persino incorporarle nelle tue insalate. L'aglio Rocambole è quindi un alleato d'elezione per una cucina originale e gustosa.