Semina indoor / Semina calda

Sommario:

Anonim

Dalla fine dell'inverno inizia il periodo di semina nel rifugio. Scegliere il materiale giusto e conoscere le condizioni ideali sono fondamentali per trapiantare con successo piante giovani in giardino o in contenitori.

I principali vantaggi della semina al coperto sono che permettono la germinazione e proteggono le piantine dal freddo quando le temperature non sono ancora ottimali. Con questo metodo risparmierai tempo sulla fioritura e sulla raccolta!

Quale materiale per una piantina riparata?

Contenitori

Il metodo più classico resta quello della semina in terrina o in cassetta, con la variante 'mini serra riscaldata' per piante che richiedono un calore di fondo costante.

I piatti a nido d'ape sono molto pratici ed economici perché permettono di seminare un solo seme per cellula e trapiantare velocemente le piantine.

Le coppe di torba hanno il vantaggio di poter essere piantate direttamente nel terreno durante la semina.

Il substrato

Il substrato deve essere leggero e drenato per la semina. Ci sono terreni specifici, ma puoi anche comporre la tua miscela sulla base del terreno orticolo e della sabbia del fiume. Consiglio: aggiungi un po 'di polvere di carbone alla miscela per combattere varie malattie fungine come lo smorzamento.

Pensa anche al letto di drenaggio composto da palline di argilla, ghiaia o perlite per drenare il fondo dei tuoi contenitori.

Gli adesivi

Importante passaggio finale, non dimenticare di annotare sulle etichette le varietà seminate e la data di semina in modo da poter orientarti.

Le condizioni essenziali

All'interno, che sia una piantina in una veranda, un giardino d'inverno, una serra o anche una casa, la temperatura deve rimanere costante durante la germinazione.

A seconda delle piante può bastare un semplice riparo dal gelo, per altre come pomodori, meloni o piante tropicali è necessario un calore compreso tra 18 e 24 ° C.

  • Una buona luce è essenziale affinché le piantine emergano bene e crescano senza appassire.
  • Fornisci una posizione molto luminosa ma senza sole diretto per le tue piantine, altrimenti vedrai ustioni sulle foglie giovani.
  • L'irrigazione è fondamentale per garantire un buon inizio alle piantine.

Il substrato deve rimanere sempre leggermente umido ma mai inzuppato, altrimenti le vostre piantine marciranno!

Il periodo giusto

La semina indoor viene generalmente effettuata dalla fine dell'inverno all'inizio della primavera, su piante da orto (pomodori, cucurbitacee, peperoni o melanzane) e annuali ornamentali fredde (zinnie, calendule, cosmo, ecc. .).

Le piante perenni come achillea, gauras, coreopsis o heuchera vengono seminate al coperto da febbraio per l'installazione in giardino in autunno.

Piante biennali come viole del pensiero, ravenelle violacee e molte altre vengono seminate a fine estate o inizio autunno per essere conservate in un rifugio e piantate nella primavera successiva.

Semina riuscita

Ecco alcune chiavi per piantine di successo nel rifugio. In primo luogo, fornire uno strato di drenaggio sul fondo del contenitore. Quindi, imballare bene il substrato prima di disporre i semi distanziati in modo da non ottenere una semina troppo stretta.

Coprite solo con una sottile pellicola di substrato (circa il doppio delle dimensioni del seme) in modo da non soffocare i semi.

Infine, inumidire le giovani piantine nebulizzando, utilizzando uno spruzzatore, in modo da non spostare i semi.

In collaborazione con Hydrozone.fr

Copyright: F. Marre - Rustica

Didascalia foto: in una serra, semina le piantine in inverno per trapiantarle in giardino in primavera.