Il suolo povero è un terreno che offre naturalmente pochi nutrienti, con uno strato di humus molto basso. Non è quindi molto fertile. Molto spesso, i terreni poveri sono anche sassosi o sabbiosi, il che porta a terreni molto drenanti e asciutti.
Sebbene sia ovviamente possibile migliorare il terreno povero del tuo giardino, dovresti anche sapere che ci sono molte piante che si adattano alle difficili condizioni di questo tipo di terreno. Ecco una selezione non esaustiva di piante per terreni poveri da installare nel tuo giardino.
Selezione di piante per terreni poveri
Alisse
L'alisso è una tappezzante perenne, sempreverde o annuale e una delle piante ornamentali più facili da coltivare. Gli alyssum, infatti, sono molto resistenti, non necessitano di annaffiature e si adattano perfettamente a terreni poveri senza bisogno di ulteriori concimazioni.
Euforbia di legno
L'Euforbia dei boschi, Euphorbia amygdaloides, è una pianta perenne con sontuoso sempreverde e fogliame molto originale. Pianta di mezz'ombra, robusta e molto rustica, questa euforbia cresce naturalmente in terreni aridi e ingrati. È quindi una pianta perfetta per terreni poveri.
Scopri l'euforbia
Fescua Blu
La festuca blu, Festuca glauca, è una pianta erbacea perenne che appartiene alle graminacee, e che si sviluppa in un cespo dall'originale colore blu acciaio.È anche una pianta poco esigente, senza manutenzione, e che si accontenta di un terreno ordinario, preferibilmente non troppo ricco e asciutto.
Ginepri
Ginepro è un termine generico per varie conifere, alberi resinosi e arbusti con foglie sempreverdi, a volte verdi, bluastre o addirittura dorate. Facili da coltivare, i ginepri si adattano alla maggior parte dei terreni, anche poveri, purché ben drenati e non troppo pesanti.
Orecchio d'orso
L'Orecchio d'Orso, Stachys byzantina, è una pianta perenne dal fogliame soffice, grigio-argento, tanto sobrio quanto elegante. Questo fogliame è tanto più bello quando la pianta viene coltivata in condizioni spartane, vale a dire in terreni poveri e anche sassosi, ma soprattutto molto drenati.
Panicaut
Il panicaut, Eryngium, è una pianta erbacea perenne o biennale apprezzata per i suoi capolini conici o tondeggianti, di colore bluastro e circondati da brattee colorate e spinose. Il cardo azzurro delle Alpi è una pianta molto rustica che si accontenta facilmente di terreni poveri, purché molto drenati, neutri o alcalini.
Saggio di Gerusalemme
La salvia di Gerusalemme, Phlomis fruticosa, è una perenne arbustiva e sempreverde che offre fiori abbondanti, molto decorativi, spesso gialli, a volte bianchi, rosati o arancioni (a seconda della cultivar). Il phlomis molto resistente e arbustivo necessita di terreno molto drenato. Inoltre è perfettamente in grado di adattarsi ai terreni più poveri (anche sabbiosi e sassosi).
Sassifraghe di muschio
Le sassifraghe muschiose sono piante perenni sempreverdi che formano densi tappeti di minuscole rosette sormontate (in estate) da una moltitudine di piccoli fiori rosa o bianchi.Le sassifraghe muschiose si adattano bene ai terreni poveri, ben drenati, neutri o alcalini e amano gli ambienti umidi.
Mirtillo Rosso Alto
Il mirtillo rosso di Highbush, Viburnum trilobum, è un arbusto apprezzato per i suoi grandi fiori bianchi e per i suoi frutti commestibili, carnosi e succosi di colore da arancione a rosso vivo. Poco esigente per quanto riguarda la natura del suolo, il mirtillo rosso ad alto fusto prospera in qualsiasi tipo di terreno, anche povero o acido, purché ben drenato.
Altre piante per terreni poveri
Perenni
- Cineraria marittima
- Ceraiste tomentose
- Coquelord
- Gazania
- Issopo
- Argento immortale
- Semprevivo
- Fiore di giglio Phalangere
- Saggio dall'Afghanistan
- Santolina d'argento
- Sedum
- Yucca gloriosa
Alberi e arbusti
- Althea
- Servizioberry
- Quercia
- Caprifoglio
- Corniolo
- Pino silvestre
Aromatici
- Lavanda
- Rosmarino
- Saporito
- Timo
Verdura e frutta
- Aglio
- Arroche
- Asparagi
- Scalogno
- Indivia
- Fragole
- Cipolle
- Portulaca
- Ravanello
- Insalate
- Gerusalemme
- Vine
Foto: francescafoto80, Fathima Shazna, Christine DAUTIN, Hans, Ojkumena, Erich Westendarp, Gunera, Andrey Zharkikh, Jean-Marie Van der Maren