Frutto rinfrescante ed eccezionalmente ricco di vitamina C, il pompelmo è un agrume originario del sud-est asiatico e appartenente alla famiglia delle Rutacee.
Spesso confuso con il pomelo (un agrume ibrido dell'albero dell'arancio e del pompelmo), il pompelmo è un concentrato di vitamine essenziali nella nostra vita quotidiana. Anche se predilige i climi caldi, viene coltivato in Francia (Corsica e Costa Azzurra) ma deve essere protetto in inverno.
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Pompelmo, un po' di storia
Frutto dell'albero del pompelmo chiamato anche "citrus maxima" (in Asia), il pompelmo viene consumato in Giappone da più di 4000 anni per purificare e idratare la pelle. Verso la fine del XVII secolo, i semi di pompelmo furono introdotti alle Barbados, poi nelle Indie Occidentali e nel 1800 in Florida.
Nel 1930, questo frutto dal sapore aspro divenne molto popolare per i suoi "miracolosi" effetti dimagranti, prima di essere dimenticato dopo qualche anno.
Molto più tardi, nei primi anni '80, la famosa "dieta hollywoodiana" (cura dimagrante a base di pompelmo) tornò molto popolare prima di perdere nuovamente notorietà, poiché nessuno studio scientifico poteva convalidare la sua azione sull'aumento di peso.
Caratteristiche, benefici e virtù del pompelmo
Raro in Europa, il pompelmo cresce su terreni freschi, sabbiosi, acidi, non calcarei, ricchi di sostanza organica e ben drenati. Può essere piantato all'aperto, in una tettoia, in serra, in un vaso capiente, in veranda o in piena terra.
È caratterizzato da foglie grandi, verdi, appuntite, sempreverdi e fiori bianchi e profumati. Raccolti in grappoli, i suoi frutti maturano da gennaio e sono due volte più dolci di un'arancia.
Coltivato nei paesi tropicali (Vietnam, Tailandia, Indonesia, Cina meridionale, Malesia), il pompelmo è un agrume dalla spessa buccia verdastra, polpa rosa tenue (a forma di cuneo) e con diversi difetti. A seconda della varietà, pesa tra 500g e 8 kg, misura tra 10 e 30 cm di diametro. A volte a forma di pera, questo frutto contiene potassio, rame, calcio, acidi della frutta, fosforo, flavonoidi, fibre essenziali (pectina), carotenoidi, carboidrati, limonoidi ma anche vitamine A, B2, B1, B5, B3 e C.
Per quanto riguarda i benefici terapeutici, ricordiamo che il pompelmo è un:
- antiossidante,
- antisettico,
- antinfiammatorio,
- diuretico,
- astringente,
- colesterolo basso.
Ha queste proprietà medicinali, sono riconosciute nel pompelmo, quelle antifatica o stimolanti la digestione.
Virtù medicinali, usi, dosaggio del pompelmo
La fitoterapia consiglia di consumare il pompelmo intero: scorza, membrane, polpa, semi (sotto forma di olio) e persino l'interno della buccia!
Questo agrume dalle molteplici virtù terapeutiche è consigliato per:
- prevenire le malattie cardiovascolari, alcuni tipi di cancro (che colpiscono l'apparato respiratorio e digestivo) e le condizioni neurogenerative,
- riduzione del colesterolo cattivo (LDL) a favore di quello buono (HDL),
- combatti la stanchezza e la stitichezza.
Il pompelmo è come frutta e verdura rosa o rossa, un agente protettivo per gengive, denti, ossa. Da non trascurare la sua vitalità concentrata e la sua azione sullo sviluppo dei tumori.
I nutrizionisti raccomandano il consumo di un bicchiere di succo di pompelmo al giorno o 4 frutti (in quarti) a settimana.
Consiglio intelligente sul pompelmo
Preferisci il succo di pompelmo spremuto in casa a quello industriale. Infatti, quest'ultimo a volte contiene albedo: una sostanza che può ridurre o aumentare l'effetto di una droga.
Nota che l'interazione del pompelmo con alcuni farmaci può essere grave, persino fatale. In caso di trattamento (ipercolesterolemia, cancro, depressione, problemi cardiaci, reflusso-intestinale, ipertensione arteriosa) si consiglia vivamente di avere un parere medico prima di consumarlo.
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