Il cardamomo, detto anche cardamomo verde o cardamomo aromatico, è una pianta erbacea con rizomi appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae.
La pianta fornisce una spezia con lo stesso nome, appartenente alla stessa famiglia dello zenzero e della curcuma.
Originaria della costa del Malabar, in India, questa pianta è molto usata nella gastronomia indiana e asiatica e, cosa più sorprendente, in quella scandinava.
Il cardamomo ha la reputazione di essere la terza spezia più costosa al mondo, dopo lo zafferano e la vaniglia.
L'uso del cardamomo è molto antico e ha molti benefici. Quali sono ? Come si usa?
Cardamomo, per la cronaca
Ci sono tracce dell'uso del cardamomo dal VII secolo a.C. È stato addomesticato nell'India meridionale da ceppi selvatici raccolti in natura. In Europa sappiamo che questa spezia era già usata nel Medioevo.
Il cardamomo ha un profumo molto forte. È quindi necessario rispettare la dose prima di utilizzarla.
In Europa viene utilizzato principalmente nel pan di zenzero. In India è molto apprezzato per aromatizzare il caffè o il tè. Il cardamomo ha l'effetto di neutralizzare la caffeina.
Il cardamomo è sempre stato utilizzato nella medicina ayurvedica. Questo approccio, derivato dalla tradizione indiana, è considerato la medicina olistica più antica del mondo. I suoi benefici e virtù sono numerosi.
Virtù e benefici per la salute del cardamomo
Da molto tempo il cardamomo è riconosciuto per la sua efficacia nel trattamento dei disturbi digestivi. Si consiglia di trattare il bruciore di stomaco, la stitichezza, le infezioni del fegato e della cistifellea, nonché il gas intestinale.
Questa pianta mostra la sua efficacia anche per:
- tratta disturbi come raffreddore, tosse o persino bronchite. - allevia efficacemente il dolore alla gola e alla bocca.
Stimolante naturale con un lieve effetto euforico, il cardamomo può essere utile anche per combattere i problemi del sistema urinario.
I semi di cardamomo aiutano anche a combattere la perdita di appetito migliorando la salute dello stomaco e stimolando i succhi digestivi.
Oltre a favorire l'alito fresco, le sue numerose proprietà lo rendono un alleato per chi segue una dieta dimagrante.
Usi, dosaggio, istruzioni per il cardamomo
Il modo più semplice per consumare il cardamomo è usarlo come infuso. Usa i semi della pianta per aromatizzare i tuoi tè e caffè. Per fare questo, infondere 3 o 4 semi per circa 5 minuti.
Puoi anche macinare 1 cucchiaino di semi di cardamomo. Quindi, lasciarli in infusione in 25 cl di acqua bollente per 10 minuti prima di berli.
Per rinfrescare l'alito basta masticarne i semi.
Questa erba dal gusto molto forte, limone e fresco può anche accompagnare i tuoi piatti.
Coltivare il cardamomo per i suoi benefici
Il cardamomo è una pianta perenne sempreverde che può raggiungere dai 2 ai 3 m di altezza.
Attenzione: non resiste a temperature inferiori a 5°C. Si consiglia quindi vivamente di coltivarla in serra calda o al chiuso; preferibilmente in un luogo luminoso ma lontano dalla luce solare diretta.
Il cardamomo fiorisce in tarda primavera. I frutti raggiungono la maturità a settembre e vengono raccolti poco a poco prima della maturità. Il primo raccolto avviene tre anni dopo la semina.
Buono a sapersi
Il cardamomo è noto per essere sicuro e ha pochissimi effetti collaterali.
Il consumo di questa pianta è sicuro per le donne incinte e che allattano. Se usato in dosi terapeutiche, tuttavia, è meglio consultare un medico.