Lunaria: consigli per la semina, la fioritura e la cura

Sommario:

Anonim

Perenne o biennale, la Lunaria è una pianta decorativa sia per il tuo giardino che per i tuoi interni grazie ai suoi frutti che ti permettono di creare bouquet piuttosto secchi.

Lunaria in poche parole:

Nome latino: Lunaria sp.
Nome comune: Lunar
Famiglia: Cruciferae, Brassicaceae Tipo: Biennale o perenne

Altezza: da 50 cm a 1 m
Densità di impianto: da 3 a 4 piedi per m2
Esposizione: da soleggiato a semi-ombreggiato Terreno: leggero, qualsiasi pH, umido, ben drenato

Fioritura: primavera, estate - Fruttificazione: autunno - Fogliame: deciduo

Presentazione di Lunaria

Il genere botanico Lunaria comprende sia piante biennali che perenni. Sono principalmente conosciuti e coltivati per i loro frutti (o baccelli) tondi e piatti, con una partizione interna argentea o addirittura perlacea.

Il lunare ha una sagoma eretta a ciuffo che può raggiungere da 50 cm a 1 m a seconda della specie. Le foglie da verde chiaro a verde scuro hanno un aspetto a forma di cuore più o meno pronunciato e bordi finemente dentati. I fiori compaiono in tarda primavera, all'estremità di lunghi peduncoli fiorali. Il loro colore varia dal bianco al viola a seconda della pianta.

Le specie più comuni nei negozi e nei giardini sono L. annua e L. rediviva.

Lunaria annua (sin.: L. biennis)

Meglio conosciuta con i nomi di Monnaie-du-pape, Monnayère o Herbe aux écus, questa specie biennale a crescita rapida è ornata di fiori dal bianco al viola scuro in primavera e all'inizio dell'estate. La pianta raggiunge mediamente i 75 cm di altezza, per 30 cm di larghezza.

Nota che esiste una cultivar 'Variegata' le cui foglie sono bordate da un sottile bordo bianco per l'effetto più bello.

Lunaria rivive

A differenza di sua cugina, L. rediviva è una pianta perenne che ricresce ogni anno. Misura circa da 60 a 75 cm di altezza e 30 cm di spessore.

Le foglie sono di colore verde medio, che può essere sfumato di marrone. I fiori, invece, hanno un colore che va dal bianco al lilla.

Piantare il lunare

Lunaria non ama il terreno troppo pesante. I terreni argillosi sono quindi generalmente da evitare. A parte questo requisito, la pianta si adatta a tutti i tipi di terreno, purché sufficientemente drenati.

Per l'esposizione, anche se la luna può essere soddisfatta dell'ombra parziale, preferisci uno spazio soleggiato.

A seconda della specie che hai scelto, la piantagione non sarà la stessa.

Per biennali (Lunaria annua)

  • In piena primavera (maggio-giugno), effettuare una prima semina in una terrina poi posizionata su un davanzale o in vivaio.
  • Quando le piantine saranno alte pochi centimetri, selezionare quelle più vigorose e trapiantarle nei vasi. Tieni sempre i tuoi raccolti al riparo.
  • A fine estate (agosto-settembre), puoi trapiantare le tue piante di Lunaria nel terreno. Fioriranno la primavera successiva.

Per piante perenni (Lunaria rediviva)

  • Scava una buca profonda da 10 a 20 cm.
  • Incorpora sabbia e un po' di terriccio per migliorare il drenaggio e la fertilità del suolo.
  • Rimuovi il secchio dalla zolla e rompi un po' la sua base per facilitare il recupero.
  • Installa la pianta nella buca e riempila compattando bene il terreno.

Per quanto riguarda la quantità da piantare, pianifica da 3 a 4 piedi per riempire 1 m2. Non stringerli troppo, l'aria deve poter circolare tra ogni pianta.

Consiglio intelligente: per completare la semina, posiziona uno spesso strato di pacciame naturale ai piedi della tua Lunaria. Infatti, anche se richiedono un terreno ben drenato, apprezzano comunque avere piedi freschi.

Manutenzione Lunaria

La manutenzione è limitata al monitoraggio dell'irrigazione, specialmente durante i periodi di siccità. Se il fogliame inizia ad appassire, quello è il segnale per intervenire.

Per la potatura, si effettua a fine autunno, ripiegando il cespo alla base.

Moltiplicazione

Lunaria si è riseminata spontaneamente molto bene. Per propagare la pianta non devi fare altro che trapiantare le giovani piantine dove vuoi tu. Puoi anche raccogliere i semi per creare le tue piantine.

Per le specie perenni è anche possibile procedere dividendo il piede in primavera.

Malattie e parassiti

Se gli insetti non sembrano porre grossi problemi, Lunaria è comunque sensibile all'oidio. Agire preventivamente durante la messa a dimora, distanziando bene le piante. Se la malattia dovesse mai scoppiare, rimuovi le foglie contaminate mentre procedi.

Lavoro e associazioni

Lunaria è ideale per la rifinitura di aiuole o in composizioni a bordura mista.

Sono molto interessanti anche per realizzare mazzi secchi, grazie ai loro frutti molto particolari. Per fare questo, raccogli semplicemente gli steli le cui silique diventano gialle. Lasciateli asciugare per qualche giorno al sole ed eliminate la parete esterna strofinandola delicatamente tra pollice e indice. Svelerai così l'interno del frutto, che esplode come madreperla.

Per accompagnare i tuoi moonflowers, gioca sull'armonia e opta per piante con fogliame o fiori simili, come il phlox da giardino doronico o alto. Altrimenti, contrasta le tue creazioni scegliendo ad esempio un Coreopsis (verticillata o grandiflora ). Altre piante perenni, come poligono, santolina o campanula, porteranno diversità nel tuo giardino.