Papavero della California: consigli per la semina e la cura

Sommario:

Anonim

Se coltivato come una pianta perenne o annuale, il papavero della California porterà leggerezza e colore ai tuoi bordi e aiuole.

Il papavero della California in poche parole:

Nome latino: Eschscholtzia californica
Famiglia: Papaveraceae Tipo: Perenne

Altezza: da 30 a 50 cm
Esposizione: soleggiato Terreno: leggero, ben drenato, qualsiasi pH

Fioritura: estate, autunno - Fogliame: deciduo

Presentazione del papavero della California

Sebbene sia una pianta perenne, il papavero della California viene spesso coltivato come annuale. Il suo ciclo di vita, infatti, non supera i pochi anni (due in media).

California eschscholtzia è facile da riconoscere:

  • Per il suo fogliame verde-blu, finemente tagliato e dall'aspetto quasi piumato.
  • Caratteristici sono anche i fiori dal colore giallo-arancio e dalla forma svasata simile a quella del papavero (da cui il nome). A seconda della varietà, possono essere singoli, doppi o pieghettati ed esibiscono colori di bianco, rosso, malva e molte sfumature di giallo e arancione.

Oltre ad essere una pianta delle api molto apprezzata da api e farfalle, il papavero della California offre il vantaggio di crescere rapidamente e di poter così sfruttare il suo fascino solo pochi mesi dopo la semina.

Piantare il papavero della California

La coltivazione del papavero della California avviene per seme. Per avere successo, dovrai fornire alle tue piante uno spazio soleggiato e un terreno ben drenato.

  • In autunno, inizia a lavorare grossolanamente il terreno con una vanga. Dopo l'inverno, continuare il lavoro utilizzando un artiglio, in modo da affinare il terreno in superficie.
  • Distanza di semina: ogni 15-20 cm
  • Da aprile, seminare sul posto distanziando i semi.
  • Se necessario, se la tua semina è troppo ravvicinata, dirada quando le piantine hanno due foglie e seleziona quelle più vigorose.

California Poppy Care

La California Eschscholtzia non richiede cure particolari. Se necessario, guarda l'irrigazione in estate, specialmente durante i periodi di siccità.

Taglia:

La potatura è utile solo per eliminare i fiori appassiti e prolungare la fioritura. Se coltivi il papavero della California come pianta perenne, taglia il ciuffo in autunno.

Moltiplicazione:

Il papavero della California risemina spontaneamente e molto facilmente. È quindi facile propagarlo.

Se vuoi piantarli in altre zone del tuo giardino, puoi o trapiantare le piantine spontanee, oppure lasciar andare a seme qualche fiore, in modo da recuperare i semi e spargerli come per una classica semina.

Malattie e parassiti:

Pianta resistente, il papavero della California non teme malattie o parassiti.

Lavoro e associazione

California eschscholtzia è perfetta per riempire aiuole e bordure, ma anche per creare un prato fiorito o ravvivare un giardino roccioso. La sua tolleranza ai terreni poveri e sabbiosi la rende anche un'ottima pianta per il mare.

Per accompagnarlo, scegli altri fiori annuali come la nigella di Damasco, il papavero, la zinia o la calendula.

Lo sapevi?

Grazie alle sue proprietà spasmolitiche e leggermente analgesiche, il papavero della California è una pianta medicinale che favorisce il sonno e migliora la qualità del sonno.