Pelli di animali e oggetti trovati nell'Europa orientale o in Asia vengono a riscaldare l'atmosfera di questo grande chalet a Megève e creano un'atmosfera favorevole al comfort dopo una buona giornata di sci.
Riporta in vita uno chalet rispettandone il passato
Nel cuore delle montagne, non lontano dall'esclusiva località sciistica di Megève, questo chalet dalle proporzioni meravigliose gode di una vista mozzafiato sulle piste innevate che lo circondano. Posto ad un'altitudine di quasi 2.000 metri dal 1870, presenta una struttura in legno di larice e fusione di alluminio che gli conferisce autenticità e fascino. Fervente seguace di tutti i tipi di tessuti che raccoglie e riporta dalla Romania, dal Tibet, dall'Ungheria e dall'India, il proprietario ha dovuto solo scavare nei suoi bauli per decorare tutte le stanze dello chalet.
Il soggiorno e il terrazzo
Le specifiche erano semplici: il decoratore Lionel Jadot doveva far rivivere uno chalet arroccato sul pendio di una montagna vicino a Megève e rispettarne il passato. In due anni ha riabilitato questo casale alpino in larice del 1870, installando un nuovo tetto, riconfigurando lo spazio, creando pavimenti e pareti e riutilizzando il legno originale.
Il risultato: uno spazio accogliente su due livelli. Il piano terra ospita le camere da letto; in alto, un ampio soggiorno mette in risalto il soffitto alto 12 metri. Le grandi vetrate offrono un panorama mozzafiato e una terrazza riparata dal vento funge da rifugio per pranzi al sole. Il decoratore si è affidato alla struttura dell'edificio per creare una ventilazione naturale. Ha installato pannelli solari sul tetto e una caldaia a gas per tenerlo al caldo.
Nel soggiorno con vista sul Monte Bianco lo stile è etnico, mescolato a tocchi bohémien: poltrone svedesi bianche anni '30 rivestite di pelle di pecora, divano in flanella grigia, tavolino con piano in vetro anni '70, pelli, cuscini e sospensioni colorati realizzato con lanterne cinesi. Di fronte alla grande vetrata che offre una favolosa vista sulle montagne, il divano principale del soggiorno è stato rivestito con pelli di animali solitamente utilizzate come tappeti. I cuscini ricamati in colori freschi danno un tocco di vivacità. Sul pavimento, un enorme tappeto, fatto di fibre naturali e motivi geometrici, protegge un vecchio pavimento in legno.1. Elemento di punta di ogni chalet che si rispetti, il camino assume qui ampie proporzioni per accogliere un grande camino. Rivestito in legno, si fonde con l'architettura del luogo.2. Su una pelle di animale, come un tappeto, c'è un tavolino colorato di ispirazione greco-romana. La panca in pelle bianca borchiata contribuisce a un mix di successo. 1. Al centro del grande soggiorno, l'angolo TV, come una piccola casa in casa, è stato rivestito con 100 m 2 di doghe in legno di recupero, creando una visione molto grafica. Appoggiata al muro, la rampa dei riflettori proviene da un cinema.
2. Atmosfera accogliente nel salone dedicato alla televisione: poltrona e pouf marocchini, vecchio divano, cuscini di diverse origini e vecchi kilim.
3. Sulla terrazza, poltrone marocchine artigianali in legno di tiglio circondano un tavolo birmano. Grandi cesti marocchini in vimini fungono da sospensioni. 1. Gli oggetti decorativi sparsi per lo chalet contribuiscono a questo spirito di viaggio al 100%. Grandi vasi di terracotta fungono da vasi giganti.
2. Lampade a sospensione colorate fanno eco alla luce naturale e illuminano tessuti delicati trasformati in tende.
La cucina organizzata attorno ad un'isola centrale
1. Questo mobile da cucina è in realtà la combinazione di diversi elementi degli anni '50 e '60, trovati negli anni e installati lì per nascondere il frigorifero dietro.2. In cucina il mobile da cucina è la “piccola follia” dello chalet. Oltre al suo ruolo estetico, porta la luce riflettendo i raggi del sole. L'isola centrale e il piano di lavoro sono stati rivestiti con tessere in pasta di vetro oro e argento con decoro floreale “Hanami Oro” del designer Carlo Dal Bianco per Bisazza.
3. Sotto il piano di lavoro, ante e cassetti in legno riciclato sono impreziositi da maniglie in ceramica disadattate e pomoli novità acquistati a Napoli.1 e 2. Pelli di animali e tappeti etnici coprono i divani, creano copriletti o tende bizzarri. Un modo per dare colori accesi e riscaldare questo chalet ancorato alla montagna. Sulle pareti ruvide, tendaggi da appendere con motivi asiatici.
2. Sobrietà in questa cameretta rivestita in legno. Un arazzo colorato funge da testiera e la mensola dipinta aggiunge un tocco mongolo. 1. Con i lavabi in pietra, la vasca scolpita nella roccia e il pavimento in Mortex, intonaco cementizio colorato, questo bagno impone un decoro grezzo.
2. Il bagno per gli ospiti si trova dietro questi armadi in legno e le lampade a sospensione sono state create da vimini delle Filippine. Sul lato, il radiatore scaldasalviette in acciaio Radson aggiunge un tocco "industriale".