Il gallinaccio giallo è un delizioso fungo a maturazione tardiva, che accompagnerà deliziosamente le vostre ricette di cucina invernale.
Nota importante: Un dubbio sull'identificazione di un fungo? Non esitate a chiedere consiglio al vostro farmacista.
Fillinaccio giallo: ritratto e caratteristiche
Nome latino: Craterellus lutescens
Sinonimo: Cantharellus lutescens
Nomi comuni: Galletto giallo, Galletto giallo, Galletto giallo, Galletto modesto
Famiglia: CraterellaceaeCommestibilità: Buon commestibile
Che aspetto ha il gallinaccio giallo?
Cappello
Da liscio a leggermente ciuffo, è cavo al centro e ha un bordo ondulato. Di colore da marrone-castano a giallo-marrone, il suo diametro misura da 5 a 6 cm.
Piede
Sottile e allungato, è alto da 3 a 8 cm e spesso appena 1 cm. È liscio, cavo e di colore giallo-arancio.
Pinces
La parte inferiore del finferlo giallo non è fatta di lame, ma di pieghe. Questi ultimi sono poco marcati e più leggeri del piede.
Sedia
Sottile e piuttosto elastico, emana un profumo fruttato forte e gradevole.
Craterellus lutescens: possibile confusione
Il gallinaccio giallo potrebbe essere confuso con il gallinaccio tubolare (Craterellus tubaeformis). Tuttavia, quest'ultimo ha un cappello la cui parte inferiore è chiaramente venata.
Se commetti un errore durante la raccolta, sappi che il gallinaccio tubolare è un ottimo fungo commestibile.
Dove e quando puoi trovare i finferli ingialliti?
Il gallinaccio giallo cresce nelle foreste di conifere e principalmente sotto i pini. Si raccoglie in autunno. Resistente alle prime gelate, si trova anche abbastanza tardi nell'inverno.
Come cucinare i finferli gialli?
Ogni buona ricetta di cucina inizia con una pulizia meticolosa. Per aiutarti, prendi una spazzola o una spazzola morbida per rimuovere residui vegetali e granelli di sabbia che rovinerebbero la degustazione. Se i tuoi finferli gialli sono davvero sporchi, puoi metterli sott'acqua, ma non troppo, per preservarne il gusto.
Elimina quindi le parti ammuffite o danneggiate e taglia la base dei piedi. A seconda delle vostre esigenze e dei vostri desideri, tagliate a pezzi i finferli gialli o lasciateli interi.
Poi, rosolare i funghi in una padella o in una casseruola e attendere che abbiano rilasciato la loro acqua ed evaporato, cioè da 10 a 15 minuti. Poiché il burro è un ottimo es altatore di sapidità, usane una piccola quantità per es altare il sapore dolce dei finferli gialli.
Come conservare i finferli gialli?
Allo stesso modo della spugnola, la tromba della morte, il coprin peloso o suo cugino il gallinaccio tubolare, il gallinaccio giallo è un fungo dalla carne fine. Inoltre, la conservazione mediante essiccazione (essiccazione) è probabilmente la tecnica più appropriata.
Per realizzarlo, inizia pulendo la tua raccolta, quindi taglia i funghi nel senso dell' altezza, questo per aumentare la superficie di contatto con l'aria.
Per il secondo passaggio, puoi scegliere:
- o adagiare i funghi su carta da forno e su una griglia, e metterli in forno a 50°C con la porta leggermente aperta;
- oppure li indossi per fare delle ghirlande che andranno poi conservate in un luogo ventilato e asciutto.
Infine, quando i pezzi si rompono sotto le dita, il terzo passo è conservare i finferli gialli in un barattolo ermetico. Per riutilizzarlo nelle vostre ricette è sufficiente metterlo a bagno per qualche minuto in poca acqua. Ricordatevi di incorporare quest'ultimo nella preparazione, in quanto avrà catturato parte degli aromi del fungo.