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Lo zenzero è una deliziosa pianta aromatica da coltivare per consumarne il rizoma (radice).

Zenzero ufficiale in poche parole:

Nome latino: Zingiber officinale
Famiglia: ZingiberaceaeTipo: aromatico e medicinale

Altezza: 1,80 m
Esposizione: da soleggiato a mezz'ombra Suolo: leggero e ben drenato

Semina: primavera - Raccolta: autunno (9 mesi dopo la semina)

Lo zenzero è una pianta aromatica utilizzata come condimento, soprattutto nei paesi asiatici.Originario dell'India e della Malesia, lo Zingiber officinale è una pianta freddina, che alle nostre latitudini viene coltivata in vaso, al riparo dal freddo e dalla siccità. Si fa apprezzare per il suo rizoma tuberoso, ramificato e carnoso, dal sapore aromatico e bruciante.

Lo zenzero è anche un superfood per le sue molteplici virtù terapeutiche (digestivo, aperitivo, febbrifugo e tonico).

Piantare zenzero

Sono possibili due soluzioni per piantare lo zenzero in casa.

In entrambi i casi, procedi da un rizoma germinato con una gemma.

Immergi il rizoma:

  • Metti il rizoma in un fondo d'acqua. La metà del rizoma deve essere tenuta all'aria aperta.
  • Usa acqua temperata e cambiala regolarmente.
  • Non appena compaiono le prime radici, trapiantare in un vaso riempito con un substrato composto da 1/3 di sabbia di fiume per 2/3 di terriccio. Fornisci uno strato di palla di argilla o ghiaia grossolana sul fondo della pentola.
  • Acqua abbondantemente prima di mettere il vaso in una mini serra.

Pianta lo zenzero in un vaso:

Puoi anche piantare il rizoma di zenzero direttamente in un vaso grande e profondo (diametro minimo 30 cm).

  • Prepara il vaso con uno strato di palla di argilla ricoperta da una miscela di sabbia di fiume e terriccio.
  • Posizionare il rizoma sulla superficie senza spingerlo completamente e attendere lo sviluppo dei germogli verdi.
  • Distanza di impianto tra 2 rizomi: da 15 a 20 cm

Coltivazione e mantenimento dello zenzero

Lo zenzero è una pianta sensibile al gelo che ha bisogno di calore, soprattutto durante la stagione di crescita. Per il suo sviluppo sono necessarie temperature minime da 20 a 21°C.

Lo Zingiber officinale richiede anche un'atmosfera umida e soleggiata, ricreando le condizioni tropicali del suo ambiente naturale. Il substrato infatti va mantenuto costantemente umido fin dalla comparsa delle prime foglie. Prima annaffiare senza eccessi per evitare qualsiasi rischio di marciume. Allo stesso modo, non lasciare mai che l'acqua ristagni nel sottovaso.

In estate, installa i tuoi vasi all'aperto in uno spazio luminoso, ma senza luce solare diretta.

In inverno, installa le tue piante di zenzero in una serra, in una veranda o al chiuso vicino a una finestra.

Zenzero invernale

  • Riduci gradualmente la quantità di acqua a partire dall'autunno.
  • Lascia asciugare il fogliame.
  • Metti la pentola a una temperatura di 18°C per tutto l'inverno.
  • Riprendi ad annaffiare gradualmente da marzo.

Malattie e parassiti

Lo zenzero teme principalmente gli eccessi idrici e i substrati non sufficientemente drenanti che possono poi provocare il marciume del rizoma. La pianta ha anche una buona resistenza alle malattie.

Raccolta e conservazione dello zenzero

Raccogli i rizomi di zenzero circa 6-9 mesi dopo la semina. Questo è quando le foglie dello zenzero iniziano a seccarsi.

Il tubero può essere conservato in un contenitore ermetico, fresco e al riparo dalla luce. Nota però che più passa il tempo e più il suo sapore acquista piccantezza. È anche possibile congelarlo.

Come consumare lo zenzero?

Lo zenzero fresco viene utilizzato grattugiato o tritato per insaporire zuppe, ma anche fritture, pesce e curry.

Una volta candito, il rizoma può essere utilizzato nei dolci o può essere consumato così com'è.

Sotto forma di polvere, è utilizzato principalmente in pasticceria e pasticceria, o nel pane.

L'infuso di zenzero è utilizzato per le sue virtù terapeutiche. Aiuta la digestione, allevia la nausea, riduce l'affaticamento, rafforza il sistema immunitario e allevia l'infiammazione.

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