Il fico d'India in poche parole:
Nome latino: Opuntia ficus‑indica
Nomi comuni: Fico d'india, Fico d'india, Nopal
Famiglia: Cactaceae Tipo: Cactus perenne
Altezza: 5 m o più
Esposizione: pieno sole Suolo: leggero, drenante, qualsiasi pH
Resistenza: non resistente (minimo 10°C)
Fioritura: Primavera, estate - Fogliame: Sempreverde
Il fico d'india è un cactus perenne con le proporzioni di un albero. I suoi steli blu-verdi sono formati da articoli (le parti appiattite a forma di racchetta).La fioritura si estende dalla primavera all'estate. Segue la comparsa di frutti carnosi e commestibili: i fichi d'india.
Piantare fichi d'India
Opuntia ficus‑indica non è adatta a tutti i climi. La sua scarsa rusticità, infatti, impone una temperatura minima di 10°C. Allo stesso modo, posizionalo in pieno sole per fornirgli tutta la luce e il calore di cui ha bisogno per prosperare.
Come molti cactus perenni, il fico d'india è sensibile all'umidità in eccesso. Va quindi piantato in un terreno drenante e leggero. D' altra parte, il pH del terreno non ha importanza.
Una volta scelto il luogo, piantare il fico d'india è semplice:
- Preferisci la semina primaverile.
- Scava una buca profonda circa 20 cm.
- Sentiti libero di incorporare terriccio e sabbia per migliorare il drenaggio.
- Dopo aver rimosso il contenitore, rompere la zolla e liberare alcune radici per facilitarne lo sviluppo.
- Metti il piede nella buca e riempila compattando sufficientemente il terreno.
- A seconda dell'umidità del terreno, effettuare una prima annaffiatura.
Non è impossibile piantare fichi d'india in vaso. Tuttavia, le sue proporzioni in età adulta, così come la presenza di spine, complicheranno il rinvaso o lo spostamento.
Prenditi cura del fico d'india
Poiché non teme la siccità, il fico d'india non necessita di annaffiature.
Se hai installato la tua pianta in un vaso, avrai bisogno di:
- annaffiare solo quando il supporto è asciutto;
- applica un fertilizzante speciale 3 o 4 volte l'anno, durante il periodo di crescita (primavera, estate, autunno);
- evita di annaffiare o concimare in inverno.
Taglia:
La potatura del fico d'india non è necessaria.
Moltiplicazione del fico d'india:
Puoi propagare la tua pianta sia per seme che per talea in primavera o in estate.
Malattie e parassiti:
Il fico d'india è una pianta perenne resistente. È quindi meno incline alle malattie. D' altra parte, è particolarmente suscettibile al marciume radicale in terreni scarsamente drenati.
Per quanto riguarda i parassiti, dovrai monitorare la comparsa delle cocciniglie, che possono colonizzare rapidamente la tua pianta.
Lavoro e associazione
La forma, le dimensioni e le esigenze colturali del fico d'india lo rendono un soggetto eccellente per i giardini secchi.
Crea un arredamento esotico, combinandolo con:
- alberi e arbusti come eucalipto, santolina dal fogliame profumato, ginestra di ananas, ecc.
- o piante perenni come Agave, Aloe, Kniphofia, piante grasse, ecc.
Cultivar di fico d'india
Opuntia ficus‑indica ha alcune cultivar che si differenziano principalmente per il colore dei frutti:
- ‘Sulfarina’ con frutti gialli;
- 'Sanguigna' con frutti rosso porpora;
- ‘Muscaredda’ e i suoi frutti biancastri.
Consigli intelligenti
il fico d'india ha spine sulle foglie e sui frutti. Una volta nella pelle, possono essere difficili da rimuovere. È quindi importante indossare guanti e fare attenzione durante la manipolazione.