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In perfetta sintonia con il tono dell'autunno e per staccare un po' da tutto sognando ad occhi aperti, avvicinandosi alle prime gelate, abbiamo selezionato per voi alcuni degli hotel, ristoranti e spa più belli del prestigioso Relais & Castelli. Visita guidata e visita del proprietario alla scoperta di questi sontuosi universi decorativi dove è bello soggiornare!

La locanda Père Bise a Talloires

Sulle rive del lago di Anncecy, l'Auberge du Père Bise è diventato il luogo preferito dagli amanti delle tavole molto belle e beneficia di una posizione geografica molto privilegiata.

Quasi sull'acqua, Jean Sulpice, chef con due stelle Michelin, propone una cucina locavore e di stagione, fatta, tra l' altro, di ragionatissima pesca di lago. In ogni stagione la natura circostante si adorna di colori diversi e può essere riscoperta con occhi nuovi. L'autunno è caldo e marcato.

Oltre alla sua rinomata cucina gastronomica, l'hotel a cinque stelle offre un'offerta da bistrot tradizionale, ma rivisitata e autentica fino al 1903. L'arredamento di questo ristorante è tipicamente vintage, fatto di legno grezzo ed elementi antichi, piccole piastrelle molto anni Sessanta. Le tavole di uno chef a due stelle.


Lo chef con due stelle Michelin è appassionato di cucina di montagna e di prodotti freschi della sua regione. Qui, un piatto di Matelote du lac e Tanaisie.Comfort con vista sul lago!
Le ventitré camere e suite della struttura sono state progettate dalla decoratrice e scenografa Émilie Bonaventure. In un design sobrio e chic, i colori sono di tendenza e vicini alla natura, rispettano la cromatologia del lago. I materiali sono densi, i materiali nobili, l'apparente semplicità è lavorata e dà immediatamente un'impressione di comfort.
Con vista sul lago, il salotto privato di questa Junior Suite è un inno al relax e al cambio di scenario. Il legno e la neutralità dei toni sono in armonia con i monocromi della natura in tutte le stagioni.

A sinistra, il doppio bagno è realizzato in legno grezzo e marmo. A destra, il salotto privato di una Junior suite è impreziosito da un mix and match di materiali e colori sobri e di tendenza, ideali per sentirsi a casa. Il Relais Bernard Loiseau a Saulieu

Con cinque case che compongono il gruppo e annesse alla casa madre, il Relais Bernard Loiseau e la sua villa Loiseau des Sens a Saulieu, incentrata sul relax, hanno dato segnali di rinnovamento.

Nel 2017, dopo quindici mesi di lavoro sotto l'egida dello studio di architettura Claude Correia (Saulieu) e sei milioni di euro di investimento, la Villa des Sens è diventata una nuova meta irrinunciabile per soggiorni benessere. Case che si reinventano attraverso il benessere

Il progetto su larga scala è rispettoso dell'ambiente e assume una svolta sostenibile: è stato realizzato un locale caldaia a biomasse.Lo stabilimento è energeticamente autosufficiente, le piscine sono trattate con ozono, il rivestimento è in legno Douglas di Morvan e la scala è in legno di rovere

Con un universo multisensoriale sempre in un contesto naturale, verde e bucolico, i millecinquecento metri quadrati disposti su quattro piani dedicati al relax si rivelano una scommessa vincente. L'idea? Consenti anche di democratizzare l'accesso a questa casa iconica in Borgogna mantenendo tutti i codici dell'arte di vivere francese.

In pratica, la spa di altissimo livello apre le sue porte su un ambiente caldo e accogliente, dove i giochi di luci, legni e mosaici concorrono a ricreare l'atmosfera preziosa e delicata degli hammam orientali. Tutto è magico e senza tempo.Tradizioni perpetuate


Le camere del Relais Bernard Loiseau riflettono perfettamente il tradizionale e autentico stile di vita francese.L'hotel a cinque stelle ha mantenuto e restaurato i suoi materiali nobili di un tempo come le piastrelle rosse del pavimento, la struttura in legno grezzo a vista, le testiere in legno rivestito L'onnipresenza del legno e dei materiali densi come il velluto tutto intorno alla biancheria da letto, dona il luogo un'atmosfera particolarmente calda e raffinata.Sul lato bagno, le piastrelle rosse del pavimento nella continuità del pavimento della camera da letto e le pareti in pietra contribuiscono a dare uno stile quasi castellano. La vasca da bagno con vista su schermo piatto, ci ricorda che c'è tutto il comfort di un lussuoso hotel contemporaneo!

La Villa della Randa a La Rochelle

Un luogo dove l'oceano è ovunque, il ristorante dello chef tre stelle Christopher Coutanceau è unico nel suo genere.


Qui, sia la cucina che il design sono completamente immersivi in modo che l'esperienza sia totale di fronte a uno straordinario panorama marino.

Al mare con un cuoco pescatore al ristorante Christopher Coutanceau


Julie e Bertrand Pourrier sono gli architetti (La Rochelle), che hanno lavorato alla progettazione del progetto in questa stanza al piano terra su duecentottanta metri quadrati. Il blu intenso dello spesso tappeto ricorda senza dubbio il fondale marino, il colore ocra rimanda alla sabbia e alle dune, le pareti sono come onde la cui densità di luce porta rilievo. Amarer alla Main Sail Villa!Proprio nel centro della città di La Rochelle, questa ex residenza dell'armatore, costruita nel 1715, è oggi uno degli hotel più belli della sua categoria. Con solo undici tasti, l'intimo locale, sotto il canto dei gabbiani, segue ovviamente anche l'ispirazione oceanica tanto cara allo chef. A bordo piscina nel cortile, un patio chic ed elegante con una vegetazione lussureggiante.Qui il messaggio è chiaro, dalla decorazione degli interni ai piatti, viene rispettato tutto lo spettro dei colori legati al linguaggio dell'oceano: gli ocra, i beige, il bianco della schiuma e l'azzurro in tutte le sue taciture.Molto trendy, il filo decorativo unisce il fascino delle forme Art Déco e dei mobili molto contemporanei. Materiali pregiati come il marmo e il colore dorato es altano il prestigio della residenza.Nelle camere spaziose, sempre vicine all'acqua salata e alle creature marine che la abitano, i mobili dal design molto contemporaneo si affiancano a rare opere d'arte pur rimanendo raffinati per un'atmosfera serena.
Senza fronzoli, i bagni di Villa Grand Voile sono immacolati e contrastano con qualche tocco di nero. Il design curvilineo della lunga vasca contribuisce a conferire uno stile molto contemporaneo ma di ispirazione retrò.

Molto vicino alla piscina, il tetto in vetro confina con il cortile della Villa Grand Voile dove vengono consumate le colazioni. I colori sono sobri e la luce ovunque. Il Domaine du Mas de Pierre a Saint-Paul-de-Vence
Ai piedi dei bastioni del villaggio di Saint-Paul-de-Vence, è tra mare, macchia e rilievi unici che Le Domaine du Mas de Pierre e le sue nove bastide seminano segretamente su più di otto ettari nascondono sessanta-sedici camere con decorazioni nuovissime (dopo un anno e mezzo di ristrutturazione e costruzione!) e lussuose. Il paesaggista Jean Mus si è occupato in via prioritaria di rivegetare alberi secolari e di piantare specie locali e mediterranee, che richiedono poca acqua. La struttura è certificata Ecolabel europeo dal 2019. L'esotismo di un resort in Provenza.
Oltre alle prestigiose piscine, una laguna turchese di trecentoquaranta metri quadrati, la sua spiaggia di sabbia bianca e le sue capanne di paglia, incantano i lussureggianti esterni. Il matrimonio riuscito tra classico e moderno
In uno spirito barocco contorto da colori romantici e vivaci per eccellenza come il rosa fucsia, la decorazione delle camere e delle suite è decisamente contemporanea. La scrittura del design è raffinata e valorizza lo spazio, la natura che circonda lo stabilimento e la sensazione di assoluto comfort.
Intime ed eleganti, le camere e le suite con pavimenti in legno massello e pareti imbiancate a calce rivelano nel loro fascino materiali nobili e rari, onorando i servizi ovviamente di altissimo livello dell'albergo a cinque stelle.
Con pareti di marmo ricavate da blocchi unici ed eccezionali, i bagni con finiture molto contemporanee sono lussuosi.

L'Hotel du Castellet


Un paradiso da sogno per gli appassionati di golf e sport motoristici (poiché è molto vicino al leggendario circuito Paul Ricard), l'hotel e spa Castellet gode di una magnifica vista sull'eccezionale rilievo della regione e sul mare in lontananza (e non così lontano!).
La spa, votata miglior spa di lusso in Europa dai World Luxury Spa Awards nel 2019, si estende su settecento metri quadrati.
All'appuntamento dei migliori buongustai, la tavola dello chef tre stelle della Guida Michelin e Meilleur Ouvrier de France, Christophe Bacquié Un'oasi di pace affacciata sul Grande Blu.
Nel cuore dell'immenso parco fiorito e alberato, l'edificio adornato di un colore ocra nello stile architettonico toscano, le sue vasche e la sua grandiosa piscina azzurra su cui si riflettono i pini, incarnano la dolce vita. Camere nei colori della Provenza
Quarantatré chiavi che si aprono su spaziose camere e suite con terrazze private compongono la casa che offre anche la possibilità di scoprire, per i più fortunati, un'eccezionale suite di centocinquanta metri quadrati! Colori come il malva, che onora il terroir provenzale circostante, accostandosi a mobili d'epoca perfettamente restaurati e fiori freschi.

Sul lato del bagno, tutto il comfort bianco e marmoreo di un cinque stelle contemporaneo, arricchito, anche qui, dal colore schietto e in sintonia con l'arredamento della stanza, un'orchidea. Le Chambard a Kaysersberg

Affascinante hotel a cinque stelle tra montagne e vigneti alsaziani, Le Chambard è riuscito a prendere la sua svolta più bella dopo una completa ristrutturazione e oltre due milioni di euro di investimenti in lavori.


Incoronato con due stelle nella Guida Michelin e Meilleur Ouvrier de France, Olivier Nasti, lo chef del ristorante gastronomico e il tradizionale Winstub del locale, offre alla sua tavola, il cui arredo è dedicato alla natura, una cucina molto riuscita cucina alsaziana delicata e raffinata dove la selvaggina si sposa con il pesce del Reno. Un luogo contemporaneo nel cuore di uno dei più bei villaggi tradizionali di Francia!

Al Marius, il bar di Chambard, è possibile gustare il tè pomeridiano. In programma, il pasticcere Jordan Gasco, ha immaginato, tra l' altro, un Kougloff in trompe-l'oeil e lavora con gusto il mirtillo dei Vosgi proponendo una pasticceria molto creativa Spazi sobri e raffinati


Interamente ridisegnato per porre fine a un aspetto molto tardo, la decorazione delle trentatré camere è decisamente semplice e accogliente.Il legno chiaro, caldo e di tendenza, si abbina a colori sobri e chic come l'ecru, il sabbia o il grigio.Se i materiali sono nobili e grezzi, le linee sono volontariamente raffinate per un effetto rilassante e inondato di luce, che potrebbe benissimo essere la definizione del lusso moderno.Le opere d'arte, che si trovano ovunque nello stabilimento, punteggiano l'insieme con note contemporanee.

Nei bagni il legno massiccio e chiaro, che scalda l'atmosfera, si sposa brillantemente con le forme squadrate degli elementi come i lavabi, la rubinetteria o i mobili, le applique o lo specchio Richier de Belleval a Montpellier

È dopo un enorme progetto di restauro sotto la guida dello studio di architettura Philippe Prost e dei direttori dell'atmosfera L'Atelier de Ricou e Chistian Collot, che il vecchio municipio di Montpellier in questo edificio del XVII secolo, è stato trasformata in luogo di alta gastronomia e cultura alberghiera di lusso riprende vita con splendore, senza voltare le spalle alla ricchezza del suo passato.Oggi, il Richier de Belleval accoglie la fondazione GGL Helenis per l'arte contemporanea.


Con i fratelli Pourcel, chef molto rinomati e attesi, al timone del nuovo ristorante gourmet di questo hotel già iconico, Le Jardin des Sens, una moltitudine di bocconcini, uno più raffinato e tecnico dell' altro, intorno il Mediterraneo sono offerti per la degustazione.
In questa straordinaria sala da pranzo, la volta rinascimentale dorata e i mobili in legno grezzo e beige che mescolano uno stile contemporaneo e opere d'arte, la scommessa di un effetto wow è riuscita! Un'oasi di pace affacciata sul Grande Blu.
Nel patio sotto un tetto di vetro, un luogo senza tempo di rara eleganza dove la decorazione è stata affidata ad artisti, il bistrot è vissuto attraverso La Canourgue e i suoi piatti della cucina meridionale tra rusticità e leggerezza.
Soffitto del Grand Escalier, frutta dipinta, opera di Marlène Mocquet. Camere e suite di lusso supremo!
Quindici camere e cinque suite arredate in modo contemporaneo ma in pura tradizione di lusso occupano i locali. Ognuno è ovviamente personalizzato. Alcuni seducono per i colori pop che sfoggiano, altri per i loro toni pastello o neutri più tenui, tutti sublimano comunque la finezza barocca un po' magniloquente di una decorazione molto curata e nei dettagli.
Molta voluttà emerge dalla stanza dove tutto è stato pensato per essere il più confortevole possibile. Il design di ogni oggetto arrotondato, come quello delle poltrone, si fonde perfettamente con le volute delle pareti, le modanature dei soffitti o anche i camini in marmo.Ogni elemento dà una storia da raccontare ed è leggibile in uno spazio molto accogliente.
In linea con tutto questo arredamento sontuoso in ogni soggiorno, i bagni in marmo bianco sono abbaglianti. I rubinetti dall'aspetto vintage sono comunque un dettaglio sgargiante.

L'hotel Saint-Delis a Honfleur


Nel cuore della città di Honfleur, l'hotel Saint-Delis porta ancora il nome del suo illustre proprietario di un tempo. Immerso nelle residenze e nelle botteghe (XVII, XVIII e XIX secolo) dell'artista, oggi ci sono nove stanze dal design tanto elaborato quanto il luogo è riservato, che abitano i locali. L'ex casa del pittore Henri de Saint-Delis.
La colazione a base di prodotti freschi, locali e biologici viene servita nell'ampia sala da pranzo (o in camera!). Lo stile è marcato e di forte personalità tra atmosfere rustiche e arredi decorativi dal design contemporaneo.Un design caldo
Nelle stanze, la tavolozza dei colori è lavorata attorno al legno, elemento chiave della decorazione. Qui, la partizione in mattoni tra la camera da letto e il bagno ei suoi giochi di trasparenze allargano lo spazio. La luce sotto gli specchi rotondi dona decisamente cache a questa atmosfera contemporanea e calda dove altri materiali nobili e naturali come il lino o la pelle scamosciata sono i re.
Il bagno e la sua doccia hammam due in uno contrastano tra i tocchi di nero e il bianco del marmo. Leggi anche:
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