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Cavolo di mare in poche parole:

Nome latino: Crambe maritima Nome comune: Cavolo di mare

Famiglia: Cruciferae, Brassicaceae Tipo: Perenne

Forma: trapuntata
Altezza: da 30 a 70 cm
Densità di impianto: da 4 a 6 piedi per m²
Esposizione: soleggiato Terreno: qualsiasi tipo , fresco

Fioritura: da maggio a luglio

Deve il suo nome alle sue foglie verde-grigiastre, lisce e fiorite che assomigliano molto a quelle del cavolo cappuccio. All'inizio dell'estate, è adornato con fiori bianchi piuttosto profumati.

Piantare il cavolo marino

Sia in un'aiuola che nell'orto, il crambe marittimo ha il suo posto nel tuo giardino. A maggior ragione se quest'ultima è in riva al mare.

La natura del suolo non influisce sulla crescita del crambe. Tollera anche la presenza di sale. D' altra parte, per fiorire, il crambe ha bisogno di:

  • che la terra sia lavorata in profondità (da 30 a 40 cm);
  • un contributo di compost o compost ben decomposto prima e dopo la semina mediante affioramento;
  • sole.

La semina può essere effettuata trapiantando piedi acquistati in commercio o seminando. In questo caso occorre operare da marzo a giugno, seminando da 2 a 3 semi ogni 60 cm. Dopo circa un mese diradare selezionando le piante più vigorose.

Manutenzione del cavolo marino

Sea kale o Crambe maritima è una pianta atipica in più di un modo. È sia ornamentale che commestibile, facile da curare e particolarmente adatto al mare.

Crambe non richiede cure particolari:

  • in autunno, abbassa il piede a livello del suolo;
  • in primavera portare in superficie un po' di compost o letame ben decomposto per evitare che il piede si stacchi;
  • in caso di grave siccità, monitorare l'umidità del suolo e l'acqua se necessario.

Moltiplicazione cavolo marino:

Il crambe marittimo si moltiplica in primavera per talea di radici:

  • scavare un piede maturo (più di 3 anni);
  • isola le grandi radici;
  • tagliateli in sezioni di circa dieci centimetri; l'importante è che ci siano almeno 1 o 2 gemme presenti;
  • piantali in vaso e attendi il recupero prima di trapiantarli.

Raccolto di Crambe maritima

Se vuoi mangiare il cavolo marino, ci sono diverse cose da sapere:

  • I primi raccolti vengono effettuati solo dopo il terzo anno di crescita.
  • Per essere commestibili, le foglie devono essere sbiancate, cioè non vedere la luce del sole (o molto poco). Per questo puoi capovolgere una pentola per coprire i piedi. Rimuovili per 1 ora al giorno per ventilare la pianta e prevenire la comparsa di muffe.
  • Puoi raccogliere le foglie dopo 3-5 settimane.

Tieni il cavolo marino:

Per conservare il raccolto, mettilo in frigorifero. È possibile anche il congelamento, ma previa scottatura (cottura parziale che facilita la conservazione).

Malattie da Crambe maritima

Come la maggior parte delle Brassicaceae, il crambe è sensibile al clubroot, una malattia fungina causata da Plasmodiophora brassicae. I sintomi principali sono:

  • appassimento e/o arrossamento delle foglie;
  • deformazione della radice o addirittura comparsa di galle

Se un piede è colpito, deve essere eliminato. Inoltre, per limitare il rischio di contagio, è necessaria una lunga rotazione colturale: attendere almeno 7 anni prima di reimpiantare le Brassicaceae nello stesso luogo.

Per quanto riguarda i parassiti del cavolo marino, troviamo:

  • lumache e lumache;
  • il cavolo importato.

Consigli intelligenti

Pianta ideale per abbellire il giardino o il terrazzo, il cavolo marino è anche perfettamente commestibile

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