Il genere Paphiopedilum comprende 79 specie di orchidee, una più sorprendente dell' altra. Molto spesso terrestri, sono originari dell'Asia tropicale e sono comunemente soprannominati "la scarpetta di Venere" .
Ecco 5 specie di orchidee Paphiopedilum da scoprire.
Paphiopedilum bellatulum orchidea
L'orchidea Paphiopedilum bellatulum è una specie originaria della Cina, Assam, Myanmar e Thailandia, dove cresce su roccia calcarea ad un' altitudine compresa tra 1000 e 1300 m nelle regioni soggette al monsone.
Orchidea senza pseudobulbo, il Paphiopedilum bellatulum è caratterizzato da uno stelo floreale molto corto sormontato, dalla primavera all'estate, da uno o due fiori sorprendenti di 5,5-8 cm di diametro, bianchi o crema e screziati di marrone.
Coltivazione delicata, questa orchidea apprezza i climi temperati freddi o caldi e le esposizioni ombrose. Richiede un substrato molto drenante ed alcalino, oltre ad abbondanti annaffiature. In inverno va installato in un ambiente ben ventilato e fresco, intorno ai 10°C. Attenzione, questo Paphiopedilum è particolarmente sensibile alle malattie crittogamiche.
Paphiopedilum dayanum orchidea
L'orchidea Paphiopedilum dayanum è una specie terrestre endemica del Borneo. Si trova allo stato selvatico sul monte Kinabalu, tra i 300 e i 1450 m sul livello del mare.
Questa scarpetta di Venere è caratterizzata da foglie screziate di colore verde scuro e giallo e da infiorescenze a fiore singolo prominenti (12-15 cm di diametro).Una fioritura facilmente identificabile grazie al suo staminoide reniforme (a forma di rene) e al padiglione dorsale striato.
Paphiopedilum dayanum richiede una temperatura media tutto l'anno e nessun riposo invernale. Si installa in un substrato standard per Paphiopedilum, sotto un'esposizione abbastanza luminosa, ma senza sole diretto. Questa orchidea apprezza le marcate differenze di temperatura tra il giorno e la notte.
Paphiopedilum charlesworthii orchid
Paphiopedilum charlesworthii var. Alba
Presente in Cina, Thailandia, Myanmar e Assam, l'orchidea Paphiopedilum charlesworthii cresce in quota (da 1200 a 1600 m) negli anfratti delle rocce calcaree nelle regioni soggette al monsone.
Questa pantofola di Venere terrestre è caratterizzata dalle sue piccole dimensioni (da 10 a 15 cm di altezza) e dalle sue foglie verde chiaro macchiate di viola nella parte inferiore. La sua infiorescenza porta un unico fiore da 6 a 8 cm di diametro.
Questo Paphiopedilum richiede un clima temperato d'estate e fresco d'inverno, oltre ad annaffiature regolari tutto l'anno, anche se più diradate in caso di basse temperature. Anche un'esposizione luminosa, ma senza luce solare diretta, è benefica.
Paphiopedilum concolor orchidea
Paphiopedilum concolor 'Select' x 'Fox Valley'
L'orchidea Paphiopedilum concolor si trova in Cina, Cambogia, Laos, Myanmar, Thailandia e Vietnam, dove cresce in quota (tra i 100 e i 1000 m) in sacche di humus.
Questa scarpetta di Venere, terrestre o epifita a seconda della varietà, è una specie nana ( alta da 10 a 15 cm) che cresce in cespi. Il suo fogliame e i suoi fiori offrono molte variazioni di colore.
Coltivazione delicata, questo Paphiopedilum è sensibile alle malattie crittogamiche. Si coltiva a caldo temperato e in posizione ombreggiata.Le innaffiature devono essere regolari, ma senza eccessi, e intervenire solo quando il substrato è asciutto. Un substrato scelto per essere molto drenante e con tendenza alcalina. In inverno, questa orchidea apprezza essere installata in un luogo leggermente più fresco.
Paphiopedilum delenatii orchidea
Originaria del sud-est del Vietnam, la Paphiopedilum delenatii è un'orchidea che cresce in quota (tra gli 800 e i 1300 m) in terreni acidi dove le sue radici sono a contatto con la roccia.
Questa pantofola di Venere terrestre è caratterizzata da fogliame marmorizzato verde scuro e verde chiaro. Dall'autunno fino alla primavera la sua infiorescenza porta un unico fiore di 7,5-8,5 cm di diametro, di colore rosa e con un labello tascabile arrotondato di un rosa più intenso.
Questo Paphiopedilum richiede una temperatura di oltre 20°C tutto l'anno. Si coltiva in un substrato acido, fresco e molto drenante. Di coltivazione delicata, questa orchidea è sensibile alle malattie crittogame e al freddo.
Foto: Isabela Cocoli, Felix, Naoki Takebayashi, Alvin Kho, Maja Dumat