Aiuta lo sviluppo del sito, condividendo l'articolo con gli amici!

A fine inverno inizia il periodo di semina al riparo. La scelta dell'attrezzatura giusta e la conoscenza delle condizioni ideali sono essenziali affinché piantine di successo vengano trapiantate in giardino o in contenitori.

La semina protetta ha il principale vantaggio di consentire la germinazione e proteggere le piantine dal freddo quando le temperature non sono ancora ottimali. Con questo metodo risparmierai tempo sulla fioritura e sul raccolto!

Quale materiale per la semina protetta?

Contenitori

Il metodo più classico rimane quello della semina in terrina o in cassetta, con la variante 'miniserra riscaldata' per piante che necessitano di un calore di fondo costante.

I vassoi con fossette sono molto pratici ed economici perché permettono di seminare un solo seme per cellula e di trapiantare le piantine velocemente.

I secchi di torba hanno il vantaggio di poter essere piantati direttamente nel terreno al momento della semina.

Il substrato

Il substrato deve essere leggero e drenato per la semina. Esistono terricci specifici, ma puoi anche comporre la tua miscela a base di terriccio orticolo e sabbia di fiume. Suggerimento: aggiungi un po' di polvere di carbone alla miscela per combattere varie malattie fungine come lo smorzamento.

Pensa anche al letto di drenaggio composto da palline di argilla, ghiaia o perlite per drenare il fondo dei tuoi contenitori.

Etichette

Passo finale importante, non dimenticare di annotare sulle etichette le varietà seminate e la data di semina in modo da poterti orientare.

Le condizioni essenziali

In casa, che si tratti di una semina in veranda, in un giardino d'inverno, in una serra o anche in casa, la temperatura deve rimanere costante durante la germinazione.

A seconda delle piante può essere sufficiente un semplice riparo dal gelo, per altre come pomodori, meloni o piante tropicali è necessario un calore tra i 18 e i 24°C.

  • Sotto una serra, fai delle semine in inverno per trapiantarle in primavera in giardino.

    Una buona luce è essenziale affinché le piantine emergano bene e crescano senza appassire.

  • Pianifica una posizione molto luminosa ma senza sole diretto per le tue piantine, altrimenti vedrai bruciature sulle foglie giovani.
  • L'irrigazione è essenziale per garantire un buon inizio alle piantine.

Il substrato deve rimanere sempre leggermente umido ma mai inzuppato, altrimenti le tue piantine marciranno!

Il bel periodo

La semina indoor viene generalmente effettuata dalla fine dell'inverno all'inizio della primavera, su piante orticole (pomodori, cucurbitacee, peperoni o melanzane) e annuali ornamentali fredde (zinnie, garofani d'india, cosmos, ecc. .).

Le piante perenni come achillea, gaura, coreopsis o heuchera vengono seminate al riparo da febbraio per essere collocate in giardino in autunno.

Le piante biennali come viole del pensiero, violacciocche e molte altre vengono seminate a fine estate o all'inizio dell'autunno per essere tenute al riparo e piantate la primavera successiva.

Semina riuscita

Ecco alcune chiavi per seminare con successo sotto copertura. Innanzitutto, crea uno strato drenante sul fondo del contenitore. Quindi impaccare bene il substrato prima di posizionare i semi distanziati in modo da non ottenere una semina troppo fitta.

Copri solo con un sottile strato di substrato (circa il doppio delle dimensioni del seme) per non soffocare i semi.

Per finire, inumidisci le giovani piantine appannandole, usando uno spruzzatore, in modo da non spostare i semi.

In collaborazione con Hydrozone.fr

Copyright: Iceberg_dp, F.Marre - Rustica

Aiuta lo sviluppo del sito, condividendo l'articolo con gli amici!

Messaggi Popolari

Il ricamo e il punto croce escono dal telaio

Ritenuto ieri ancora una volta antiquato, i lavori femminili stanno tornando di moda. Applaudiamo il ritorno del ricamo in tutta la casa. Modernizzati da tecniche contemporanee e dagli occhi dei designer, danno un nuovo rilievo alla decorazione.…