La casa di questo architetto in cemento, costruita da una coppia di architetti australiani nei sobborghi di Perth, raccoglie la sfida di combinare costi di produzione minimi e un'impronta di carbonio neutra. Ispirato ai principi della casa passiva, questo edificio contemporaneo perfettamente isolato e quasi autonomo privilegia i materiali riciclati e la manifattura locale. Visita guidata.
Avant-garde, questa casa è concepita come modello di primo acquisto per un single o una giovane coppia, di generazione nomade e preoccupata per l'ambiente.Preoccupato di offrire per la prima volta soluzioni architettoniche realistiche e sostenibili acquirenti, Kate Fitzgerald, fondatrice dello studio di architettura australiano Whispering Smith, ha immaginato la propria residenza come un modello nel suo genere.Una casa d'architetto in cemento, 70 mq2su tre livelli - garage, soggiorno e camera da letto - pensata per conciliare economicità e minimo impatto ambientale, grazie a un ingombro ridotto e tecniche costruttive ispirate da edifici commerciali.
Per ottenere un'impronta di cabone neutra, l'architetto ha preferito materiali riciclati, principalmente pannelli di cemento contenenti il 65% di scorie - un sottoprodotto della produzione locale di acciaio -, modellati e assemblati in loco, e mattoni riciclati imbiancati. Perfettamente isolata e quasi autonoma, questa casa dell'architetto in cemento accessibile, compatta e durevole beneficia anche di pannelli solari e di un sistema di recupero dell'acqua sotterraneo.
Su una superficie di 70 m2, la casa ha una sola camera da letto, situata all'ultimo piano.La cucina, realizzata su misura, gioca la carta del minimalismo con un piano di lavoro in cemento e una mensola in legno grezzo come elemento superiore. Le strutture sono state ridotte alla loro espressione più semplice e addossate alle pareti, per enfatizzare la fluidità della circolazione tra gli spazi. Un semplice vassoio in cemento, posto su una base metallica, funge da zona pranzo.Accessibile da un bovindo a fisarmonica, in grado di scomparire completamente quando il tempo lo permette, il patio è utilizzato da Kate e dal suo compagno come estensione della casa, metà dell'anno.Realizzato su misura da Whispering Smtih, il divano è associato a un tavolino dello studio svedese Massproductions.Il grande soggiorno si organizza attorno al patio centrale, invisibile dall'esterno, pensato come un'ulteriore stanza della casa.Ispirata all'estetica wabi-sabi, la decorazione interna è ordinata e offre una tavolozza di materie prime associate a finiture durevoli, come la calce e l'olio di lino, destinate ad acquisire una patina e abbellire senza particolare manutenzione.In questa casa spazi e volumi si fondono fluidamente, senza porte né pareti, per ottimizzare la circolazione e l'organizzazione degli spazi. Dimostrazione con il pianerottolo-spogliatoio del livello superiore, servito da una scala in mattoni imbiancati e legno.Rivestiti con una semplice mano di pittura a calce, un rivestimento ecologico e naturale che permette di ripulire e impermeabilizzare un rivestimento poroso, i mattoni riciclati potrebbero essere utilizzati anche in bagno.Situata al 3th ed ultimo piano dell'edificio, la camera da letto preserva la privacy degli occupanti, anche senza porta, grazie ad uno spogliatoio che funge da camera di decompressione.Come per gli interni della sua casa in cemento progettata da un architetto, la fondatrice di Whispering Smith ha scommesso su rivestimenti per esterni durevoli in grado di acquisire una bella patina nel corso degli anni e in caso di m altempo. Menzione speciale per il rivestimento in legno bruciato o shou-sugi-ban, tecnica giapponese per ottenere un materiale resistente al fuoco, agli insetti ed esente da manutenzione.Per ridurre i costi di costruzione, ma anche per sottolineare lo spirito industriale della sua casa da architetto in cemento, Kate Fitzgerald ha optato per lastre di copertura in policarbonato. Robusto, leggero, economico e facile da tagliare, questo materiale consente il passaggio della luce naturale filtrando i raggi UV.Grazie alle linee minimali, questo edificio ecologico, a metà tra casa e appartamento, sfrutta al massimo il metro quadrato più piccolo e può ospitare fino a 30 persone per una cena.