L'amaranto è una pianta i cui semi assomigliano alla quinoa. Sebbene quest'ultimo goda di maggiore popolarità, l'amaranto offre comunque benefici per la salute talvolta superiori a quelli del suo “cugino” sudamericano. Scopri tutte le virtù offerte da questa pianta con i suoi semi e le sue foglie.
Da dove viene l'amaranto, il seme degli Inca?
L'amaranto prende il nome dal greco amarantos che significa "che non appassisce" . Questa etimologia le dà anche l' altro nome: “immortelle”.
Usato anche in Asia, Africa e America, il "seme degli Incas" prende questo nome dai popoli che hanno contribuito al suo sviluppo: gli Aztechi, i Maya e gli Incas.
Lo usavano in diverse forme per le sue virtù nutritive e terapeutiche e gli davano grande importanza anche nei rituali religiosi.
Se all'epoca i suoi semi e le sue foglie venivano utilizzati in molte preparazioni, oggi l'amaranto è quasi scomparso dalle ricette messicane; soprattutto in seguito alla repressione dei conquistatori spagnoli che ne avevano vietato la coltivazione.
Benefici nutrizionali per la salute dell'amaranto
I benefici per la salute dell'amaranto sono numerosi. Se i semi sono i più usati, le foglie non vengono tralasciate.
Semi di amaranto: senza glutine, fonte di proteine e sali minerali
Le qualità nutrizionali dei semi sono ampie e diversificate:
- Sono una buona fonte di proteine e soprattutto di lisina, un ottimo amminoacido per il cervello e la memoria. Abbinati ai cereali, sono ideali per sportivi e vegetariani.
- Sono ricchi di ferro, ma quest'ultimo deve essere combinato con la vitamina C per un migliore assorbimento. In effetti, il ferro di origine vegetale viene assimilato meno bene dall'organismo.
- Naturalmente ricchi di fibre, migliorano il transito intestinale.
- Sono prive di glutine e hanno un buon contenuto di amido, che le rende molto digeribili e perfette per le persone celiache intolleranti al glutine.
- Infine, sono fonti di grandi quantità di minerali come il calcio (perfetto contro l'osteoporosi), il magnesio o lo zinco. I semi di amaranto contengono anche acido folico (vitamina B9) che svolge un ruolo importante nello sviluppo del sistema nervoso dell'embrione durante le prime settimane di gravidanza.
Foglie di amaranto: ricche di vitamine e sali minerali
Anche se i semi offrono molte virtù, le foglie non sono prive di interesse:
- Sono povere di calorie e quindi perfette come parte di una dieta.
- Come altre verdure verdi, sono ricche di fibre.
- Sono un'ottima fonte di vitamine (pro‑A, B, C).
- Contengono molti minerali e oligoelementi.
Tuttavia, le foglie di amaranto dovrebbero essere consumate con moderazione, in quanto contengono acido ossalico che può favorire la comparsa di calcoli renali. Quindi fai attenzione se sei incline all'urolitiasi ossalica.
Come cucinare l'amaranto per godere di tutti i suoi benefici?
I semi di amaranto impiegano molto tempo a cuocere: conta almeno 20-30 minuti per cuocerli in abbondante acqua.
A cottura ultimata i semi hanno una consistenza un po' appiccicosa. Se questa consistenza ti scoraggia, non esitare ad incorporarli in altre preparazioni come gratin, besciamella, sformati, ecc.
Cerchi originalità? I semi di amaranto possono anche essere cotti come i popcorn scaldandoli in una padella coperta.
È anche possibile fare la farina macinando i semi. Integrato con farina di riso o di mais o polvere di mandorle, puoi realizzare tutti i tipi di ricette senza glutine.
Infine, l'amaranto soffiato dà scaglie che ti permetteranno di fare muesli e porridge.
Per quanto riguarda le foglie, non sono complicate da preparare e si preparano allo stesso modo degli spinaci.
Come trovare i semi di amaranto?
Hai due opzioni:
- Fornitura a negozi o farmacie.
- Se hai un giardino (o anche un terrazzo), coltivare l'amaranto è molto semplice e adatto anche ai giardinieri alle prime armi. Solo la raccolta e la selezione dei semi possono essere restrittive, ma il gioco vale lo sforzo.