Aiuta lo sviluppo del sito, condividendo l'articolo con gli amici!

Anche chiamata "malva legnosa" , "grande malva" , la malva è una pianta con il nome botanico di "Malva sylvestris L" .

Pianta erbacea della famiglia delle Malvaceae, cresce spontaneamente su suoli aridi e ricchi di nitrati, nei campi, nei prati, ai bordi delle strade e nei terreni abbandonati.

Fiori, foglie (soprattutto giovani germogli e foglie tenere), persino la radice può essere utilizzata sia esternamente che internamente.

Quali sono le virtù terapeutiche di questa pianta? Quali sono i loro benefici sul corpo umano? Come trarne il massimo beneficio? Ci sono controindicazioni?

Mauve, per la cronaca

Il nome Mauve deriva dal latino "malva" che a sua volta ha le sue origini nel greco "malacos" e che significa morbido. Una precisione che giustifica l'uso della pianta come emolliente.

Nell'antichità, i semi di malva venivano seminati intorno alle tombe per portare pace e serenità alle anime dei defunti.

Fino a poco tempo fa, la malva aveva la reputazione di essere un rimedio universale perché alleviava quasi tutti i dolori e guariva le ferite.

La foglia era piuttosto usata per innescare il parto.

Consumato a lungo come verdura, poi come rimedio a partire dall'VIII secolo a.C., le sue virtù furono maggiormente apprezzate nel Medioevo e nel Rinascimento.Lo scrittore Cicerone consumava i giovani germogli, mentre Marziale li usava per curare dopo le sue orge.

Secondo i pitagorici la malva rappresentava una pianta sacra che liberava lo spirito dalla schiavitù delle passioni.

Fino all'XI secolo era soprannominato "la cura per tutte le malattie" .

Sarebbe quindi efficace sia per uso esterno che interno.

Malva: virtù e benefici terapeutici

In associazione ai fiori per la preparazione di tisane e decotti, le foglie hanno proprietà emollienti, lassative, antinfiammatorie e decongestionanti.

Grazie ai loro principali costituenti biochimici (acido ascorbico, calcio, retinolo, tiamina, riboflavina, pectina, mucillagini) e ai loro composti fenolici rappresentati da flavonoidi, tannini e acidi fenolici, le foglie di malva sono consigliate come ammorbidente aggiuntivo trattamento per lenire il prurito cutaneo, ovvero: screpolature, screpolature, abrasioni e punture di insetti.

Espettoranti e antitosse molto efficaci, si sono anche dimostrati utili per alleviare tosse benigna temporanea, raucedine occasionale e mal di gola.

È anche un benefico antinfiammatorio per le infiammazioni intestinali. Combattono efficacemente contro la stitichezza e la colite spastica.

Inoltre, come infuso, leniscono e ammorbidiscono la pelle fine, secca e irritabile. L'uso del loro estratto è altamente raccomandato in cosmesi, in quanto contribuiscono all'igiene del corpo. Si trova in particolare nei prodotti per la cura del bambino, struccanti, creme antiarrossamento, bagnoschiuma rinfrescanti e creme contro la pesantezza delle gambe.

Usi della malva

  • Uso interno

Gli infusi di foglie di malva sono molto efficaci nell'alleviare le infiammazioni respiratorie e digestive. Per la preparazione, versare da 15 a 25 g di miscela di fiori e foglie in 1 litro di acqua bollente. Lasciare in infusione 10 minuti e berne 3 tazze al giorno.

Per combattere la stitichezza, prepara un infuso di foglie di malva.

Per fare questo, mescolare 30 g di fiori e foglie di malva in un litro di acqua bollente, quindi lasciare in infusione. Bevi 1 tazza a stomaco vuoto al mattino per trovare sollievo.

  • Uso esterno

Come trattamento efficace per le afte, fai un collutorio con foglie di malva. Per questo, fai bollire da 30 a 50 g di foglie di questa pianta per 5 minuti.

Questo decotto può essere utilizzato anche come gargarismo o come collirio.

Per curare le infezioni della pelle (dermatosi, gotta, foruncoli, ascessi), gli esperti consigliano di cuocere le foglie in poca acqua. Il cataplasma così preparato va applicato sulle parti infette.

Per lenire le punture di insetti, è imperativo legare le foglie schiacciate con olio d'oliva per fare un unguento. In leggeri massaggi sulle parti interessate, è un ottimo calmante.

  • Per ulteriori informazioni, consultare un medico.
  • I nostri consigli per coltivare la malva grande

Foto © Madeleine Steinbach

Aiuta lo sviluppo del sito, condividendo l'articolo con gli amici!

Messaggi Popolari