Tensioni professionali, esami, ritmi di vita frenetici Situazioni che favoriscono stress, insonnia e ansia caratterizzano la nostra quotidianità. Biancospino, valeriana, lavanda, ginseng e melissa, ecco cinque piante per combattere lo stress e ritrovare la propria serenità in modo naturale.
Biancospino
Il biancospino, Crataegus oxyacantha, è un arbusto spinoso con fiori bianchi o rosa e proprietà lenitive. Il biancospino, infatti, regola la frequenza cardiaca e riduce palpitazioni, nervosismo, irritabilità ed emotività.Tanti effetti positivi sullo stress che per altro non inducono sonnolenza.
Dosaggio
Il biancospino viene utilizzato in erboristeria sotto forma di capsule o infusi. In questo secondo caso mettete in infusione per 15 minuti un cucchiaio di petali di biancospino in una tazza di acqua bollente. Consuma fino a tre tazze di tè di biancospino al giorno per alcune settimane.
Controindicazioni
Il biancospino è da evitare per le persone che soffrono di scompenso cardiaco di classe III/IV, ma anche di pressione arteriosa o polso irregolare. A causa della sua ricchezza di principi attivi, i bambini, le donne incinte e che allattano, così come le persone sottoposte a cure mediche dovrebbero ottenere il parere di un medico prima di consumare il biancospino.
Valeriana
La valeriana, Valeriana officinalis, è una pianta dalle proprietà sedative e rilassanti, che aiuta a ridurre il nervosismo e la tensione nervosa. Agisce anche sulla qualità del sonno riducendo l'irrequietezza notturna.
Dosaggio
Infondere da 2 a 3 g di radici di valeriana in 200 ml di acqua per dieci minuti. Consuma questa tisana una o più volte al giorno.
Controindicazioni
La valeriana può causare sonnolenza incompatibile con la guida. È evitato durante la gravidanza e l'allattamento. Assicurati, con un professionista della salute, della compatibilità della valeriana con l'assunzione di farmaci.
Lavanda
La lavanda, Lavandula angustifolia, è una pianta ad azione sedativa sul sistema nervoso. L'olio essenziale di lavanda aiuta notevolmente a ridurre lo stress e la tensione nervosa.
Dosaggio
In infusione, immergere da 0,8 a 1,5 grammi di fiori di lavanda essiccati in 150 ml di acqua bollente. Questa tisana può essere consumata fino a 3 volte al giorno. L'olio essenziale di lavanda può essere usato per via orale nella quantità da 1 a 4 gocce in un po' di zucchero o miele.
Controindicazioni
Qualsiasi consumo di lavanda deve essere interrotto almeno due settimane prima dell'intervento. Non deve essere combinato con farmaci che possono causare vertigini e sonnolenza. L'uso della lavanda è da evitare anche nelle donne in gravidanza o che allattano.
Ginseng
Ginseng, Ginseng panax, è una pianta nota per la sua azione contro l'ansia e l'insonnia. Infatti, il ginseng aiuta a regolare la produzione di cortisolo, questo ormone steroideo che il corpo produce in eccesso quando affronta lo stress.
Dosaggio
Contro lo stress, il ginseng viene consumato sotto forma di capsule o fiale, in ragione di 200-1000 mg al giorno. Una cattura che avviene preferibilmente al mattino a colazione. La cura dura in media 3 settimane, fino a un massimo di 2 mesi.
Controindicazioni
Ginseng non è raccomandato per le donne incinte o che allattano. È controindicato per le persone con pressione alta.
Melissa
Grazie alla sua azione sedativa, la melissa, Melissa officinalis, allevia i disturbi nervosi come l'insonnia e l'irrequietezza. L'olio essenziale di melissa è particolarmente indicato in caso di stanchezza combinata e stress.
Dosaggio
In infusione, mettere in infusione 30 g di melissa secca in 1 litro d'acqua. Questa tisana può essere consumata al ritmo di 3 tazze al giorno per 2 o 3 settimane.
Controindicazioni
La melissa non è raccomandata per le donne incinte e che allattano, così come per i bambini. In caso di problemi alla tiroide, consultare un medico prima di consumare la melissa.
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