Limonium o Statice: consigli per la semina e la cura

Sommario:

Anonim

Come non innamorarsi dello statice? Con i suoi tanti piccoli fiori che formano nuvole di colori blu, giallo o rosa tenue, è difficile resistere!

In sintesi:

Nome latino: Limonium sp.
Nomi comuni: Statice, Lavanda marina
Famiglia: Plumbaginaceae Tipi: Annuale, Biennale, Perenne a seconda della specie

Altezza: da 15 a 90 cm a seconda della specie
Esposizione: soleggiata Suolo: leggero, ben drenato, qualsiasi pH

Fioritura: estiva - Fogliame: da deciduo a sempreverde a seconda della specie

Presentazione della statica

Il genere botanico della statice (Limonium in latino) comprende piante annuali, biennali o perenni. Questi possono avere fogliame deciduo o sempreverde a seconda della specie.

Le statiche hanno un duplice interesse. Da un lato, le loro infiorescenze sono molto interessanti per realizzare mazzi secchi per decorare i tuoi interni. In giardino, invece, sono ideali per abbellire terreni sabbiosi e asciutti, spesso considerati complicati da coltivare.

Staticità perenne

Limonium latifolium (syn. L. platyphyllum, Armeria latifolia)

Questo statice è formato da rosette di lunghe foglie lanceolate, coriacee, che diventano rosse con l'inizio dell'autunno. La sua fioritura, dall'aspetto etereo, comprende tanti piccoli fiori blu-violacei.

L. bellidifolium (syn. Statice bellidifolia)

Questa specie ha fogliame sempreverde a rosette, che forma un ciuffo con un ceppo legnoso. I suoi piccoli fiori a trombetta si tingono di blu.

Statice annuale o biennale

Limonium sinuatum

Originariamente una pianta perenne, L. sinuatum viene coltivata come annuale. A differenza di altre specie, questo statice è costituito da foglie lanceolate e recise. La sua fioritura offre una vasta gamma di colori (rosa, giallo o addirittura blu).

L. suworowii (syn. Psylliostachys suworowii)

Questa specie si differenzia dalle altre per la sua fioritura formata da grandi spighe di teneri fiori tubolari dal rosa al viola. Il fogliame, invece, è abbastanza simile a quello dei suoi cugini, vale a dire lanceolato e disposto a rosette.

Piantare lavanda marina

A parte il Limonium suworowii, che apprezza i terreni fertili e umidi, lo statice preferisce essere piantato in terreni piuttosto sabbiosi e ben drenati. Va bene anche in luoghi soleggiati.

La semina può essere effettuata in primavera o in autunno, ma la semina deve avvenire in primavera.

Per le piante perenni, basta scavare una buca profonda una decina di centimetri e installare la pianta lì dopo aver rotto delicatamente la sua zolla.

Per quanto riguarda le annuali, seminare sotto copertura all'inizio della primavera. Quindi trapiantare in piena terra o in vaso, quando le piantine saranno alte pochi centimetri. Distanzia le piante da 50 a 60 cm l'una dall' altra, in modo da far circolare l'aria.

Manutenzione statica

Oltre ad essere carina, la statica non richiede cure particolari. Resistente alla siccità, l'irrigazione è quasi inutile. Le dimensioni possono variare.

Taglia

A seconda della specie, la taglia varia:

  • Le piante decidue dovrebbero essere potate in autunno o pulite a fine inverno per consentire la comparsa di nuovo fogliame.
  • Per le specie sempreverdi, rimuovi man mano le infiorescenze appassite.
  • Infine, per annuali o biennali, pota la pianta quando è completamente appassita.

Moltiplicazione

Per creare nuove piante statiche, basta dividere le piante perenni in primavera, oppure procedere con la semina in autunno o all'inizio della primavera.

Malattie e parassiti della statica

Le statiche sono piante resistenti. Insetti e malattie sembrano non raggiungerli. Da solo, L. suworowii può essere suscettibile alla botrite e all'oidio.

Lavori e associazioni di Limonium

La statice è la pianta ideale nello sviluppo di un giardino al mare, può essere utilizzata anche come pianta da giardino roccioso o per riempire un terrapieno. Ricordati di essiccare i suoi bellissimi fiori per creare graziosi bouquet e abbellire la tua casa.

Infine, per aumentare l'effetto etereo del Limonium, combinalo con fiori simili come la gypsophila o la verbena di Buenos Aires.