Facile da coltivare, il cavolo cappuccio è anche un delizioso ortaggio da cucinare.
Cabbage palm in poche parole:
Nome latino: Brassica oleracea acephala 'Nero di Toscana'
Nome comune: Cavolo cappuccio 'Nero di Toscana'
Famiglia: Brassicaceae Tipologia: Ortaggio da foglia
Altezza: 90 cm
Distanza di semina: 50 cm
Esposizione: soleggiato Suolo: calcareo, ricco di humus
Semina: marzo, aprile Raccolta: da luglio a novembre
Grazie alla sua sagoma a forma di palma, alle sue foglie verde scuro, quasi nere e alla sua semplicità di coltivazione, la 'Palma cavolo nero toscano' ha il suo posto nel tuo giardino; sia in un letto come pianta perenne o come verdura in un orto.
Piantare cavoli di palma
Come altri cavoli, il 'Noir de Toscane' necessita di un terreno profondamente lavorato e allentato.
Il terreno deve anche essere modificato con terriccio, compost o anche letame, purché ben decomposto.
La semina del cavolo di palma avviene in due fasi e viene eseguita solo mediante semina:
- All'inizio della primavera, semina i semi in un semenzaio e proteggili da possibili gelate tardive.
- A maggio, quando i semi sono germogliati e hanno tre o quattro foglie, ripiantare le giovani piante nel terreno, distanziandole di almeno 50 cm l'una dall' altra.
Cultura e cura della ‘Toscana Nera’
La palma del cavolo 'Black Tuscan' non richiede quasi nessuna manutenzione. È particolarmente importante assicurarsi che il terreno rimanga umido, soprattutto in estate.
Consigli intelligenti ed ecologici: da giugno, per limitare le annaffiature e il diserbo, metti i tuoi scarti di falciatura in sottili strati di pacciame. Ciò contribuirà a trattenere l'umidità del suolo.
È importante che ogni aggiunta non sia troppo grande, per evitare qualsiasi rischio di marciume e la comparsa di malattie crittogamiche.
Raccolta di cavoli di palma
Raccogli le foglie quando ne hai bisogno. Inizia dal basso e procedi verso l' alto.
Nota che le prime gelate rendono le foglie più tenere e ne accentuano il sapore.
Conservazione del cavolo cappuccio
Una volta raccolte, le foglie possono essere conservate per alcuni giorni in frigorifero. Tuttavia, le vitamine scompaiono rapidamente, consuma le foglie subito dopo averle raccolte.
È anche possibile congelare il cavolo di palma dopo il raccolto. Per fare questo, sbollentare le foglie mettendole in acqua bollente salata per 3 minuti.
Poi passali sotto l'acqua fredda per fermare la cottura e congelali.
Malattie e parassiti
La palma del cavolo è resistente alle malattie. Tuttavia, è vittima dell'appetito di lumache e lumache al momento dei primi germogli.
Il suo principale nemico resta la cavolaia, il cui bruco può devastare l'orto.