Il carciofo (Cynara scolymus) è una pianta vegetale perenne originaria del bacino del Mediterraneo.
In origine un cardo selvatico, il carciofo è diventato la pianta che conosciamo sotto l'influenza di incroci e miglioramenti culturali.
Alta fonte di fibre e molte vitamine, il carciofo ha un forte potere antiossidante e apporta molti benefici per la salute. Foto: © fabiomax
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Il carciofo e i suoi benefici per la salute
- Il carciofo è un' alta fonte di fibre alimentari che possono aiutare a prevenire le malattie cardiovascolari e controllare alcuni tipi di diabete e regolare l'appetito portando più rapidamente una sensazione di sazietà.
- Grazie alla sua alta densità di potassio, magnesio, calcio e ferro, il carciofo è un buon rimineralizzante.
- Usato in passato in campagna per curare l'ittero e gli edemi generalizzati, il carciofo è diventato oggi un medicinale specifico per il fegato. È coleretico (stimola la produzione della bile), colagogo (facilita la sua evacuazione dalla cistifellea all'intestino) e diuretico (aumenta il volume delle urine).
- Il carciofo favorisce tutte le funzioni di eliminazione urinarie (malattie infettive, intossicazioni) e intestinali (disturbi digestivi, dolori intestinali).
- In generale il carciofo è prezioso per curare disturbi di origine epatica: ittero, colelitiasi, avvelenamento intestinale.
- Il carciofo ha anche proprietà depurative, appetitose e stimolanti.
- Contrariamente a quanto si crede, mangiare carciofi non ha effetti benefici sul fegato! Infatti è nelle foglie e non nel vegetale che si trovano i principi attivi. Per stimolare le funzioni del tuo fegato usa un decotto di carciofo (30 g di foglie per litro di acqua bollente) da bere prima di ogni pasto (attenzione, è molto amaro).
Coltivare i carciofi per i loro benefici
- Il carciofo apprezza un clima mite, un'esposizione calda e soleggiata. È adatto a terreni sciolti, ricchi di humus e ben drenati.
- Attenzione, il carciofo teme il gelo: proteggi la tua pianta quando le temperature si abbassano.
- Pianta i tuoi carciofi tra i filari di ravanelli, lattuga e carote, e ricordati di portare del letame durante la semina.
- In vaso otterrai buoni risultati per tre anni coltivando il carciofo in un contenitore profondo almeno 40 cm.
- Attenzione ad afidi, bruchi e altre falene che apprezzano particolarmente il carciofo e ne attaccano foglie e steli.
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Il carciofo in cucina per i suoi benefici
- I carciofi possono essere consumati caldi o freddi, bolliti o al vapore, in salsa o vinaigrette.
- Alcuni piccoli carciofi viola molto giovani, commercializzati come poivrades o bouquets, non hanno fieno e possono essere consumati crudi, tagliati a listarelle, con una salsa piccante.
- Attenzione, il carciofo cotto si ossida velocemente, e può dare origine a composti tossici se conservato troppo a lungo (anche in frigo). Consumalo entro 24 ore.
Apporti nutrizionali del carciofo
40 kcal/100 g. Il carciofo è ricco di vitamine A, B, C, PP e di sali minerali (ferro, calcio, magnesio, zolfo, manganese, fosforo).
È un "rimedio della nonna" per alleviare il fegato, favorire le funzioni biliari, prevenire i disturbi legati al colesterolo e purificare il corpo dalle tossine che vi si accumulano.
