Calicivirus nei gatti: sintomi, trattamento e soluzione

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Anonim

Una malattia virale contagiosa molto comune, la calicivirosi felina è una delle 10 malattie più osservate nei gatti. Disabile con una diagnosi a volte oscura, è importante conoscere i primi sintomi per un trattamento rapido.

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Calicivirus felino, che cos'è?

Il calicivirus è causato da un terribile virus, il calicivirus felino o FCV. Implicata nello sviluppo della corizza nei gatti, la malattia è spesso conosciuta e temuta dai proprietari di felini.

Rappresenta il 50% delle malattie respiratorie nei gatti.

Il calicivirus è estremamente contagioso. Si sviluppa nelle vie respiratorie, nella saliva, nelle secrezioni nasali e oculari, nelle urine e nelle feci dell'animale.

Il gatto può rimanere asintomatico per lungo tempo prima di dichiarare una forma ipervirulenta o cronica della malattia.

? La calicivirosi a volte si sviluppa a causa dello stress o dell'indebolimento del sistema immunitario dell'animale.

In che modo i gatti prendono il calicivirus?

  • Incontrando altri gatti attraverso il contatto diretto (naso a naso).
  • Utilizzando oggetti come la lettiera, la ciotola o la lettiera di un congenere contaminato.
  • Attraverso persone che maneggiano gatti infetti senza saperlo.

?La malattia viene diagnosticata prelevando un campione congiuntivale, orale, di sangue o polmonare.

Calicivirosi felina, quali manifestazioni?

I primi sintomi:

  • Febbre.
  • Abbattimento.
  • Dimagrante.
  • Salivazione
  • Tosse.

  • Rinite.
  • Secrezione purulenta dagli occhi (congiuntivite).
  • Infiammazione della mucosa orale (stomatite).
  • Gengivite.
  • Edemi facciali.
  • Ulcera sul corpo.
  • Zoppia.
  • Corizza.

In casi più avanzati:

  • Disturbi emorragici.
  • Lividi.
  • Danni cardiaci e polmonari.
  • Sanguinamento.
  • Perdita dell'olfatto e dell'appetito.

? La prognosi vitale del gatto è impegnata.

La calicivirosi felina è curabile?

Nessun trattamento antivirale è attualmente disponibile per combattere il calicivirus felino. Per aiutare il gatto a convivere con la malattia, è fondamentale sostenere il suo sistema immunitario, prendersi cura della sua igiene respiratoria e curare il dolore associato.

Una serie di misure per sostenere il gatto:

  • Pulizia delle secrezioni oculari con siero fisiologico.
  • Collutorio.
  • Inalazione di vapore per naso che cola.
  • Prescrizioni di antibiotici per trattare le infezioni sotto forma di crema oftalmica per gli occhi, ad esempio.
  • Trattamento antinfiammatorio per limitare il dolore da afte e dolori cutanei o articolari.
  • Alimento di alta qualità ricco di proteine per sostenere il sistema immunitario dell'animale. Deve essere anche molto appetibile per invogliare il gatto a mangiare. In effetti, alcuni di loro perdono l'appetito a causa del dolore o di un senso dell'olfatto meno efficiente.

? Nei casi più gravi di calicivirosi felina, il gatto viene posto su una flebo per essere reidratato e nutrito.

La vaccinazione primaria raccomandata:

  • La calicivirosi felina è comune e altamente contagiosa.
  • Si raccomanda la vaccinazione primaria per i gattini a partire da 8 settimane, seguita da un richiamo da 2 a 4 settimane dopo.
  • Combatte la rinotracheite, la calicivirosi e la panleucopenia.
  • Nei gatti adulti, il richiamo del vaccino deve essere rinnovato ogni 2 o 3 anni.

? tuttavia, la vaccinazione ha i suoi limiti, in quanto non protegge da tutti i ceppi di calicivirosi felina.

Consigli intelligenti

In caso di sospetta calicivirosi felina, isolare l'animale da eventuali congeneri. Disinfetta l'ambiente, lava le mani e cambia i vestiti. Contatta un veterinario.

L.D