Amaranto in poche parole:
Nome latino: Amaranthus sp.
Nome comune: Amaranto
Famiglia: Amarantaceae Tipo: Pianta annuale
Altezza: da 70 cm a 1 m
Distanza di semina: 40 cm
Esposizione: soleggiato Terreno: tutti i tipi, sciolto e humus
Pianta: primavera Raccolta: estate, autunno
La fioritura dell'Amaranthus è così spettacolare che quasi ci dimentichiamo che possiamo anche mangiarlo. La sua semplicità di coltivazione lo rende una pianta ideale per i giardinieri principianti, sia in giardino che nell'orto.
Piantare amaranto
Se l'Amaranthus si adatta a tutti i tipi di terreno, fiorirà comunque molto più facilmente se gli offrite un terreno sciolto e ricco di materia organica. Per una crescita migliore, prediligi anche una posizione soleggiata.
La piantagione di Amaranthus avviene in più fasi:
- In autunno preparare il terreno aggiungendo concime organico come terriccio, compost o letame ben decomposto. Successivamente, lavorate il terreno a circa 20 cm di profondità utilizzando una grelinetta o una forca a vanga. Evita di usare una vanga e di girare il terreno il più possibile. In effetti, l'impatto sulla struttura del suolo e sulla sua fauna è troppo dannoso.
- Amaranthus essendo sensibile al freddo, è meglio seminare i semi in aprile, in vasi riempiti con una miscela di terriccio e sabbia. Non seppellire i semi, basta appiattirli in superficie.
- Quando le ultime gelate sono passate e il terreno si è riscaldato (in genere verso la fine di maggio), trapiantare le piante più vigorose, distanziandole di 40 cm l'una dall' altra.
Cultura e conservazione dell'amaranto
Una volta che le piante sono spuntate e si sono stabilite bene, non è necessaria alcuna manutenzione.
Solo un'estate secca richiederà di controllare l'irrigazione in modo che il terreno non si asciughi. Quindi operare con assunzioni regolari, ma moderate.
Consiglio intelligente: se hai piantato l'Amaranthus in una zona esposta al vento, potrebbe essere necessario installare un supporto come un palo o un graticcio, in modo che gli steli non si rompano.
Malattie e parassiti:
L'amaranto può essere bersaglio di lumache e lumache, soprattutto sulle foglie giovani. Gli afidi possono anche essere un problema se ce ne sono troppi. D' altra parte, l'amaranto non è suscettibile alle malattie.
Raccolta e conservazione dell'amaranto
Le foglie di amaranto si raccolgono in estate, come e quando serve, perché non si conservano bene. I semi, invece, si raccolgono in autunno.
Amaranto in cucina
È possibile mangiare sia il fogliame che i semi dell'amaranto.
Le foglie giovanissime possono essere consumate crude, in insalata; mentre quelle più grandi vanno allo stesso modo degli spinaci. Tuttavia, fai attenzione a non mangiarne troppo, poiché contengono acido ossalico.
Infine, i semi possono essere consumati tostati o polverizzati per fare la farina.