Semina: le diverse tecniche

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Anonim

Chi non ha mai sognato di vedere una pianta crescere nel proprio giardino, di ammirare un piccolo seme che si trasforma e si sviluppa per diventare una vera pianta?

Se c'è un piacere particolare che ogni giardiniere può provare, è quello della semina.

Questo metodo di coltivazione è tutt'altro che difficile e soprattutto sarà il
più economico e il più gratificante per tutti i giardinieri.

È il metodo di riproduzione più naturale per una pianta, ma la semina impone alcune regole semplici ed efficaci per ottimizzare la crescita della pianta nelle migliori condizioni!

Le regole per seminare bene

  • Avere un terreno di qualità: scegli un terreno di semina speciale che ti dia flessibilità e leggerezza.
  • Scegli il periodo giusto: la semina viene effettuata per lo più all'inizio della primavera, ma alcune specie vegetali richiedono la semina in autunno o alla fine dell'inverno.

I diversi tipi di piantine

Ecco il metodo da utilizzare per ciascuno di essi :

(cliccare sul tipo di piantina desiderata)

  • Semina in opera : Si effettua in piena terra quando non ci sono più rischi di gelo, dove la pianta proseguirà poi tutta la sua vegetazione.
  • Semina al riparo : Si può fare a fine inverno, prima dell'arrivo della primavera.
    È una semina che si effettua all'aperto, ma sotto riparo vetrato per catturare i raggi del sole e migliorare la temperatura.
  • Semina in vivaio : Si tratta principalmente di piante fragili che temono il freddo.
    Viene generalmente eseguito in serra.
  • Semina in terrina : questo è il modo migliore per procedere per la semina al coperto o in vivaio.
    Viene utilizzato per piantine a seme fine.