Sigillo di Salomone: semina, cura e propagazione

Sommario:

Anonim

Lasciati sedurre dal profumo del sigillo di Salomone e decora il tuo giardino con la sagoma grafica delle sue foglie e dei suoi fiori.

Il sigillo di Salomone in poche parole:

Nome latino: Polygonatum odoratum
Famiglia: Liliaceae, Convallariaceae Tipo: Perenne

Altezza: da 40 a 60 cm
Densità di impianto: da 6 a 8 piedi per m2
Esposizione: da ombra a mezz'ombra Terreno: tutti i tipi, humus, ben drenato

Fioritura: Tarda primavera, inizio estate - Fogliame: Deciduo

Presentazione del Sigillo di Salomone

Polygonatum odoratum è una pianta perenne con rizomi vigorosi. I suoi steli arcuati e spigolosi gli hanno valso anche il nome di mughetto spigoloso o sigillo di Salomone spigoloso.

Le sue foglie verde chiaro, dalla silhouette ovale, possono anche ricordare quelle del mughetto.

Il vantaggio principale del sigillo di Salomone è l'incredibile profumo emanato dai fiori della pianta. Dopotutto, non è stato chiamato odoratum per nessun motivo! La fioritura avviene verso la fine della primavera e può protrarsi fino all'inizio dell'estate. I fiori sono di colore bianco, con una punta di verde chiaro all'estremità del petalo. Sono disposti all'estremità degli steli, da soli o raggruppati a coppie. Sono seguiti in autunno da frutti sotto forma di bacche blu-nerastre.

Se sei un genitore o il proprietario di un animale domestico, fai attenzione perché il sigillo di Salomone, sebbene usato in medicina, è una pianta velenosa.

Sinonimi: Polygonatum vulgare, Polygonatum japonicum, Polygonatum officinale, Convallaria polygonatum

Piantare Polygonatum odoratum

Il sigillo di Salomone è una pianta facile da coltivare. Gradisce tutti i tipi di terreno, ma apprezza, nonostante tutto, il terreno caldo. Il terreno dovrebbe essere preferibilmente fertile e ben drenato.
Per quanto riguarda l'esposizione, il Polygonatum odoratum ama l'ombra parziale, anche se può adattarsi all'ombra o anche al sole.

  • La semina dovrebbe avvenire preferibilmente in autunno. Infatti, la perenne può essere sensibile alla mancanza d'acqua durante i primi mesi di crescita.
  • Se opti per una semina primaverile, dovrai fare attenzione all'approvvigionamento idrico.

Per facilitare il recupero del piede e ottenere una pianta vigorosa, non esitare a portare compost o compost ben decomposto nella buca di piantagione.

Consiglio intelligente: mantieni il terreno fresco stendendo uno spesso strato di pacciame naturale ai piedi della foca di Salomone.

Mantenere il sigillo di Salomone

All'inizio della crescita, dovrai essere vigile sull'irrigazione (soprattutto se la semina è avvenuta in primavera). Successivamente, quando il sigillo di Salomone è ben consolidato, può persino resistere alla siccità estiva.

Per mantenere un buon piede, puoi nutrire il terreno con materia organica affiorando alla fine dell'autunno. Si tratta semplicemente di depositare terriccio o compost sulla superficie del terreno per nutrire il terreno.

Quando torna la primavera, considera anche di integrare il pacciame per compensare la sua decomposizione.

Taglia:

L'operazione si svolge alla fine dell'autunno. Basta tagliare la pianta alla base, per rimuovere gli steli e le foglie appassiti.

Moltiplicazione del sigillo di Salomone:

L'ottenimento di nuove piante di Polygonatum odoratum avviene per divisione all'inizio della primavera o seminando le bacche in autunno.

Malattie e parassiti:

Se le malattie risparmiano la pianta, le lumache e le seghe possono invece attaccare il fogliame giovane.

Lavoro e associazioni

La foca di Salomone può essere utilizzata come pianta da sottobosco, oppure per riempire un'aiuola (sia essa arbustiva o composta da piante perenni).

Accompagnalo con piante tappezzanti come ortica morta, poligono himalayano o altre piante perenni come felce, hosta, bergenia, ecc.

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