Chiamato anche Paw Paw, l'albero delle scimmie è un albero da frutto di origine tropicale ma perfettamente resistente. Produce grandi frutti gustosi dopo 3 o 6 anni di coltivazione.
In sintesi
Nome latino: Asimina triloba
Nome comune: Asiminier trilobato, albero "Paw Paw" Famiglia: Annonnaceae
Tipo: albero da frutto
Altezza: fino a 5-6 metri
Esposizione: sole, mezz'ombra Suolo: neutro, acido, fresco, drenato
Resistenza: fino a -25°C - Fogliame: deciduo
Crescita: lenta - Fioritura: primaverile - Raccolta: da fine estate a metà ottobre
Piantare Asiminia triloba
Resistente fino a -25°C, il pesce scimmia può essere piantato in tutti gli orti e frutteti del territorio. Tranne nel sud della Francia, dove non tollera il caldo e la siccità. In effetti, al panace non piace il sole cocente. Per questo le si addice bene una posizione soleggiata con ombreggiatura chiara, che sia anche riparata dalle correnti d'aria. Nella sua area naturale di impianto, le foreste degli Stati Uniti e del Canada, cresce spesso al riparo delle querce!
Per quanto riguarda il terreno, deve essere acido o neutro, profondo (perché la sua radice è fittonante), fresco e perfettamente drenato.
La maggior parte delle nuove varietà sono autofertili. Si consiglia comunque di piantare almeno due soggetti, separati tra loro da almeno 3 metri.
Quando piantare?
L'albero delle scimmie viene piantato in due periodi distinti: o in febbraio-marzo, poco prima della ripresa vegetativa, oppure tra settembre e novembre. La semina viene sempre effettuata durante il periodo senza gelo.
Come piantare?
- Scava una buca profonda almeno 80 cm e larga 50 cm
- Rimuovere il terreno dal fondo della buca
- Gettare ghiaia per garantire un perfetto drenaggio
- Installa l'asiminier facendo molta attenzione alla radice
- Riempi il buco con una miscela di terra da giardino estratta, aggiunta di terriccio di erica e compost
- Confezione molto leggera
- Annaffia abbondantemente.
La coltura dell'acaro in vaso non è possibile a causa della specificità della sua radice a fittone.
Manutenzione del piombino
Molto facile da coltivare, l'albero delle scimmie richiede poche cure rispetto ad altri alberi da frutto.
Irrigazione
All'asiminier piacciono i terreni che rimangono freschi.Ecco perché è importante annaffiarlo regolarmente per i tre anni successivi alla sua messa a dimora. Poi, una volta ben radicato, andrà in profondità per cercare l'acqua di cui ha bisogno. Per limitare l'irrigazione, si consiglia la pacciamatura.
Taglia
- Non appena vedi la ventosa del ragno, rimuovi le ventose.
- Prima della ripresa vegetativa, a gennaio o febbraio, effettuare una leggera potatura per eliminare i rami che crescono verso il centro
- Smussa anche i rami alle estremità per facilitare la raccolta della frutta.
Moltiplicazione
Possibile, la moltiplicazione degli asiminier richiede pazienza. Si può operare seminando semi che hanno subito la stratificazione o mediante innesto, che richiede conoscenza.
Raccolta di asimine
Le asimmine crescono in grappoli da 3 a 6 frutti, come caschi di banane. Sembrano manghi, lunghi da 10 a 20 cm e pesano 400 g. A maturazione, la buccia verde diventa gialla e i frutti non oppongono alcuna resistenza sotto le dita.
La polpa dalla consistenza cremosa, anch'essa gialla, ha un sapore sia pungente che dolce, che ricorda il mango, la banana e l'ananas. I semi neri sparsi nel frutto sono velenosi.
La raccolta delle asimine avviene da fine agosto a metà ottobre. Basta tirare leggermente i frutti che vengono via da soli. Possono essere consumati freschi, frullati o spremuti o incorporati in frullati.
Ulteriori informazioni sull'albero Paw Paw
Poco conosciuto in Francia, tuttavia, il panace beneficia dell'ingresso nei nostri giardini e frutteti per la sua estrema rusticità, la sua facilità di coltivazione e la ricchezza di vitamine, aminoacidi e oligoelementi dei suoi frutti. Inoltre, il fogliame e la corteccia del pesce scimmia contengono sostanze che respingono i parassiti.
Albero da frutto considerato esotico, ha un portamento piramidale. Nelle nostre regioni raramente supera i 5-6 metri.
La fioritura è anche il fascino di Asimina triloba: i fiori, simili a quelli delle camelie, sbocciano in marzo-aprile prima che appaia il fogliame. Presentano un colore piuttosto raro, un rosso molto intenso tendente al marrone e al cioccolato. Il loro unico difetto è l'odore di carne in decomposizione (si nota solo avvicinandosi al naso dei fiori!). D' altra parte, gli insetti impollinatori, e in particolare le mosche, apprezzano questi profumi!
Il fogliame è deciduo e assume un bel colore dorato prima di cadere.
La fioritura continua per sei settimane, prima di lasciare il posto ai frutti. La fruttificazione avviene solo dopo 3-6 anni.