
Levistico è una pianta apprezzata in cucina e per le sue proprietà medicinali. Nell'orto è facile convivere.
In sintesi:
Nome latino: Levisticum officinale
Sinonimo: Ligusticum levisticum
Famiglia: Apiaceae Tipo: Perenne
Altezza: fino a 2 m
Densità di impianto: 1 pianta per m2
Esposizione: da sole a mezz'ombraTerreno: profondo, fresco, ben drenato
Fioritura: Estate - Fogliame: Deciduo - Raccolto: Primavera/Estate/Autunno
Presentazione del levistico (Levisticum officinale)
Nomi comuni: Lovage, Mountain Ache, Perpetual Celery, Maggi Grass
Conosciuto con molti nomi, il levistico è la pianta che ha dato origine al nostro sedano rapa, sedano rapa e sedano da taglio. È quindi normale che le sue grandi foglie verde scuro evochino tutte queste piante vegetali.
I fiori giallo-verdi sbocciano in ombrelle, per tutto il periodo estivo.
Ideale in permacultura, il sedano perenne è davvero una pianta facile da coltivare e molto produttiva.
Piantare levistico
Levistico è una pianta aromatica dal rapido sviluppo. Tutto quello che devi fare è fornirgli del terriccio fresco e ricco di materia organica. Se la perenne tollera l'ombra parziale, preferisci comunque l'esposizione al sole.
La semina può essere effettuata dalla primavera fino all'inizio dell'autunno. Per ragioni ecologiche (ed economiche), è meglio piantare il levistico in autunno. Per farlo basta:
Scava una buca profonda e larga da 30 a 40 cm.
- Porta al terreno del terriccio e un po' di sabbia, per migliorare il drenaggio e la fertilità.
- Depositare la pianta del levistico e rompere delicatamente la zolla.
- Installa il piede nel foro e riempilo imballandolo bene.
- Completare l'operazione con una prima abbondante annaffiatura e l'applicazione di uno spesso strato di pacciame naturale.
Il sedano perenne cresce velocemente e in abbondanza, un piede sembra sufficiente per i bisogni di una famiglia.
Manutenzione del levistico
Durante i primi mesi o anche i primi anni dopo la semina, l'irrigazione deve essere monitorata per sostenere la crescita della pianta. D' altra parte, una volta ben radicato e con uno spesso strato di pacciame, il levistico può sopportare a lungo la mancanza d'acqua.
A seconda dello spazio che hai, sarà necessario dividere la tua pianta dopo 4 o 5 anni.
Taglia
Se stai coltivando il levistico solo per le foglie, pota i gambi dei fiori quando sono appassiti. In questo modo si favorirà lo sviluppo di nuove chiome.
Quando arriva l'inverno, piega il ciuffo fino a una decina di centimetri di altezza. Ricordati di segnare il luogo in cui si trova il tuo sedano perenne, perché la vegetazione scompare con il freddo.
Moltiplicazione del levistico
Sebbene sia possibile propagare il mal di montagna per seme, è complicato. È quindi preferibile procedere per divisione del piede all'inizio della primavera.
Malattie e parassiti
Levisticum officinale resiste bene alle malattie. Per quanto riguarda gli insetti, le foglie possono essere attaccate da lumache e chiocciole, oltre che da minatori di foglie.
Raccolta e conservazione del levistico
Per sfruttare i suoi aromi e benefici, è meglio raccogliere le foglie di levistico in base alle proprie esigenze. Il periodo di raccolta va dalla primavera fino alle prime gelate.
Tuttavia, se vuoi conservare alcune foglie per l'inverno, è possibile essiccarle all'ombra, quindi macinarle in polvere. Questo sarà poi conservato in un contenitore ermetico. Tuttavia, non aspettarti lo stesso potere aromatico delle foglie fresche.
Levistico: benefici e utilizzo
In medicina vengono utilizzati principalmente semi di levistico. Infusi aiutano a combattere le infezioni delle vie urinarie grazie al loro effetto diuretico. Tuttavia, questo uso deve essere effettuato sotto controllo medico, in quanto vi sono molte controindicazioni.
In cucina, se le radici fresche tagliate a fette possono essere mangiate in insalata, sono soprattutto le foglie ad essere interessanti. Sono infatti molto profumati ed emanano un forte odore di sedano non appena vengono accartocciati. Pianta aromatica per eccellenza, il levistico può accompagnare tutti i tipi di ricette di cucina come zuppe, puree, stufati, papillotes di pesce, ecc.